Turista svizzero a Vicovaro vittima di estorsione: gli rubano la valigetta e poi chiedono soldi. Quattro arresti

Una domenica da dimenticare per il turista svizzero 67enne che in un bar di Vicovaro è stato vittima di un’estorsione per opera di quattro malviventi – tutti del posto, di età compresa tra i 34 e i 42 anni – arrestati grazie all’intervento dei carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Tivoli e della stazione di Vicovaro.

La tecnica del “cavallo di ritorno”. Lo hanno visto nel bar, domenica pomeriggio, derubandolo di una valigetta che conteneva un personal computer, un telefono cellulare e alcuni documenti personali. Una volta preso il bottino, lo hanno contattato estorcendogli la somma di 400 euro per la restituzione della refurtiva.

L’intervento dei carabinieri. I militari dell’Arma hanno immediatamente predisposto un articolato servizio di osservazione per monitorare lo scambio di denaro tra la vittima ed i suoi aguzzini. I quattro si sono presentati all’appuntamento, senza immaginare di essere osservati anche dai carabinieri. A quel punto, di fronte al turista svizzero hanno mostrato una busta, con una serie di scatole, cercando di fargli credere che all’interno vi fossero gli oggetti rubati. Ma il 67enne continuava a chiedere di vedere il contenuto, a quel punto i quattro lo hanno aggredito e rapinato prendendogli parte della somma di denaro richiesta a titolo estorsivo. Ecco quindi il tempestivo intervento dei carabinieri che hanno protetto la vittima e arrestato i quattro rapinatori, recuperando il denaro. A seguito dell’udienza di convalida, i quattro estorsori si trovano presso il carcere di Rebibbia a disposizione della Procura della Repubblica di Tivoli.