Hai bisogno di aiuto? Arriva il Pronto Intervento Sociale attivo 24 ore su 24 e gratuito

Gli operatori del PIS agiscono in rete anche con il 112 in caso di necessità di natura sanitaria, di ordine pubblico, con le Forze dell’Ordine, con i Servizi socio-sanitari istituzionali e con le Associazioni di Volontariato del territorio per garantire un pronto intervento. I servizi si rivolgono a tutta la comunità (adulti, anziani, minori, famiglie, bisognosi di aiuto e/o di tutela, senzatetto, vittime di violenza, immigrati ecc) e comprendono anche: l’accompagnamento alle visite mediche del richiedente se in stato di necessità, l’immediato supporto nei casi di sostituzione del caregiver familiare (badante) per indisponibilità temporanea, intervento negli stati di abbandono e isolamento domestico, intervento nei casi di inagibilità temporanea dell’abitazione, etc.

Il servizio prevede l’attivazione della Centrale Operativa (COS), la quale riceve le chiamate e organizza l’immediato intervento in loco o comunque presso il domicilio del richiedente entro 30 minuti dal ricevimento della segnalazione. Segue poi la pronta valutazione individualizzata della singola situazione di bisogno e l’immediata pianificazione dell’intervento di sostegno dedicato, nonché la tempestiva attivazione dei servizi sociali comunali di riferimento e, se necessario, delle ulteriori attività di sostegno sociale presenti sul territorio.

L’Assessora ai Servizi e Politiche Sociali del Comune di TivoliMaria Luisa Cappelli, spiega l’importante traguardo raggiunto: “L’attivazione del servizio è il risultato di un lungo e attento lavoro. Il ‘Primo Numero’ si rivolge a tutti: famiglie, anziani, persone che vivono momenti di particolare difficoltà e a tutte le istituzioni, con la volontà di rispondere sempre e immediatamente a qualsiasi emergenza sociale. Abbiamo lavorato per realizzare un servizio che dia risposte immediate ed efficaci a tutte le persone che ne hanno bisogno; ora mi rasserena il fatto che chiunque viva una situazione di necessità può chiamare l’800 70 89 05 e ricevere l’attenzione e la cura necessarie”.

Il progetto è finanziato dell’Unione Europea ed è attivo per tutti i Comuni del Distretto: Casape, Castel Madama, Cerreto Laziale, Ciciliano, Gerano, Licenza, Mandela, Percile, Pisoniano, Poli, Roccagiovine, Sambuci, S. Gregorio da Sassola, S. Polo dei Cavalieri, Saracinesco, Tivoli (Comune capofila del Distretto) e Vicovaro.

COME FUNZIONA

Tutti possono ricevere l’aiuto e il supporto di cui hanno bisogno chiamando l’800 708905. Il servizio è stato denominato “Il primo numero della tua agenda, la prima risposta alle emergenze sociali” ed è attivo 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno.

LaCentrale Operativa (COS)riceve le chiamate, rileva ogni possibile emergenza e organizza, a seguito di valutazione professionale, l’immediato supporto al nucleo familiare e ai singoli individui, attivando la rete territoriale dei servizi di emergenza (vitto e alloggio, prima tutela sanitaria, protezione, badante di emergenza, servizi domiciliari per dimissioni ospedaliere “protette”, trasporti, etc).

Il progetto prevede anche l’attivazione di un sistema integrato territoriale di rilevazione, il quale sarà supportato dalle unità territoriali di emergenza sociale, denominate “Antenne Territoriali”, in collegamento con la COS. Le “Antenne territoriali”, tra cui le associazioni che operano a vario titolo nel territorio e che aderiscono alla rete di emergenza tramite convenzione, possono segnalare eventuali situazioni di emergenza al PIS e sollecitare così l’immediato intervento.

ORIENTAMENTO AI SERVIZI

Il progetto prevede anche l’orientamento ai servizi di base (mense, docce, dormitori, vestiario anche per bambini piccoli), l’orientamento ai servizi di collocamento lavorativo/professionale (Cooperative, CPI, Caf) e l’accompagnamento presso le strutture di accoglienza gestite direttamente dal PIS o convenzionate con il PIS. Rispetto a quest’ultimo intervento, per fronteggiare situazioni emergenziali di particolare gravità, è prevista la collocazione temporanea delle persone in stato di fragilità presso strutture di ospitalità residenziale, prima della presa in carico dei casi da parte del servizio sociale professionale del Distretto per l’attivazione dei servizi di secondo livello.

La COS e il Servizio Sociale Professionale operano in sinergia ed attuano modalità di collaborazione che siano tempestive e che tengano conto dei vari livelli di servizio territoriali. Il Servizio Sociale Professionale può richiedere l’intervento della COS qualora venga a conoscenza di situazioni emergenziali. Di converso, la COS si impegna ad aggiornare il Servizio Sociale Professionale sullo sviluppo degli interventi attuati ai fini della presa in carico.

Se hai bisogno di aiuto o conosci persone che hanno bisogno di supporto, non esitare, chiama 800 708905