Guidonia, processo sulle spese folli in Comune: udienza rinviata

È’ stata rinviata al 3 maggio, l’udienza del processo sulle spese folli in Comune, per l’assenza giustificata in Aula di due dei dieci testimoni dell’accusa. Se ne riparlerà in primavera quindi, ancora non entra nella fase dibattimentale il processo che vede imputate 13 persone, tra ex e attuali vertici del Comune, un dipendente e diversi imprenditori. Al centro dell’inchiesta 600mila euro di fatture – i fatti risalgono agli anni 2007-2010 – false o gonfiate, relative ad acquisti (si va dai condizionatori alla digitalizzazione dei piani urbanistici) che non avrebbero riscontro o solo in parte. Presenti in Aula questa mattina di fronte al collegio presieduto da Mario Frigenti che ha stabilito il rinvio, due degli imputati eccellenti, il dipendente Michele Maccaroni e l’ex dirigente dell’Urbanistica Umberto Ferrucci, difesi dall’avvocato Vittorio Messa. Loro insieme al dirigente in carica Gilberto Pucci, assente all’udienza di oggi, sono accusati di associazione per delinquere e peculato, con tre imprenditori. Vuota anche la sedia dell’ex direttore generale del Comune, Rosa Mariani accusata, con posizione differente, di peculato.