Natale di Tivoli tra fotografie, libri e fiori: ecco chi è stato finanziato e chi no

La stagione delle feste non è ancora finita. Anzi. Dopo i fasti della Fiera di San Giuseppe continua, bisogna dire senza sosta, la programmazione delle manifestazioni nella Città di Tivoli. Un tourbillon di frizzi e lazzi che per qualche ora ha il magico potere di far dimenticare problemi e questioni dietro l’angolo pronti a rispuntare. Intanto per non sapere né leggere né scrivere e in attesa di tempi migliori il governo dei civici continua a progettare calendari. Stavolta tocca all’edizione numero 3.232 del Natale di Tivoli, che anche per l’anno in corso si prepara ad ospitare manifestazioni per tutti i gusti.

In palio c’erano 16mila euro stanziate dalle casse comunali e distribuite attraverso un bando pubblico i cui esiti, nonostante la kermesse parta giovedì prossimo, sono stati pubblicati solo qualche giorno fa. A rimanere a bocca asciutta, secondo il parere della commissione preposta alla valutazione dei progetti presentati, sono stati in molti: dalla 12esima edizione della “Mostra filatelica e del collezionismo vario”, all’ottavo raduno della C.O.N.G.EA.V., passando per la seconda edizione di “Tivoli fotografia” promossa dal Circolo fotografico Fuorifuoco. Nulla di fatto anche per un’altra mostra fotografica, stavolta dedicata ad Amatrice e alle danze ungheresi e slave del Circolo Filarmonico Diana che resta fuori dalla lista dei beneficiari con il tour del palazzi storici di Imago Urbis, Photo Walk a Tivoli, la terza edizione dello Spring Beer Festival e il progetto di prevenzione alle dipendenze de “I viaggi delle Danaidi”.

In cima alla lista dei beneficiari, invece, spicca Bimbibici e le Idi Adrianensi, con 3.420,00 euro, seguita dalla tradizionale Infiorata di via Maggiore, uno dei simboli della stagione primaverile tiburtina, con 3.072 euro e dalla terza volta di Seminarlibri, con 2.345 euro, firmato dalla Libera Università Igino Giordani. Bene anche il “Rinascimento a Tivoli” di Innovanda, con i suoi 1.967,00 euro, e la terza tappa del campionato di Nordic Walking, 800 euro insieme ai concerti per la Settimana Santa, 868 euro. Per gli altri aspiranti organizzatori le cifre scendono sotto le 500 euro, fino ad arrivare alle 53 euro di 100 strade per giocare. C’è sempre il 2018 per riprovare.