Il Museo Garibaldino di Mentana torna ad esporre alcuni dei suoi più importanti cimeli nella mostra “Dei Tarli e delle Tarme – Storie di cimeli restaurati”, come già era successo il mese scorso in occasione dell’evento dedicato alla Prima Guerra Mondiale. Come di consueto sarà la Cooperativa Ricreazione a curare l’esposizione, realizzata con il sostegno del comune di Mentana.
L’idea nasce in seguito al lungo restauro che ha permesso di riportare all’antico splendore i reperti più compromessi, dei veri e propri tesori nascosti, dimenticati per troppo tempo. L’intento è quello di guidare i visitatori in un viaggio alla scoperta degli interventi effettuati e delle relative particolarità e criticità. “Restaurare, preservare e valorizzare. Questi sono gli obiettivi sui quali stiamo lavorando – dichiara Manuel Balducci, direttore del MuGa –. Questa mostra rappresenta la parte di questo percorso relativa alla valorizzazione”. In particolare, sarà possibile ammirare le camicie rosse dei garibaldini finalmente restaurate, insieme ai chepì e ai fucili, grazie anche alla generosità di importanti e numerosi sponsor locali. L’inaugurazione della mostra è prevista per il 25 aprile alle ore 11.00 presso la sala multimediale e sarà l’evento clou nell’ambito delle celebrazioni che il comune di Mentana ha predisposto per la festa della Liberazione. L’esposizione potrà essere visitata fino al 2 giugno, data del finissage. Per tutte le informazioni sono a disposizione i canali social e il sito ufficiale del MuGa.
Emanuele Del Baglivo
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