Home Politica Tivoli, è scontro sui derivati. Il Comune fa i manifesti, Alleanza per Tivoli continua a attaccare

Tivoli, è scontro sui derivati. Il Comune fa i manifesti, Alleanza per Tivoli continua a attaccare

Tivoli, è scontro sui derivati. Il Comune fa i manifesti,  Alleanza per Tivoli continua a attaccare

Se qualcuno pensava che la guerra sui derivati fosse stata archiviata si sbagliava di grosso. Dopo le polemiche del pre e del post consiglio, a distanza di giorni a far ripartire il carosello dei favorevoli e contrari all’operazione messa in piedi dall’amministrazione Proietti per chiudere il contratto di stipulato con la banca nel 2005, è proprio il governo cittadino in carica. Stavolta per rendere la comunicazione più efficace sono arrivati i manifesti, quelli bianchi e blu, i più istituzionali che ci siano per intenderci, che sono apparsi tra strade e piazze qualche giorno fa. A lettere cubitali i civici dicono i aver annullato i “contratti scommessa” in aiuto alle giovani generazioni”, disinnescando così una “bomba a orologeria”, sottolineando che nelle relazioni affidate agli esperti per valutare cosa fare “un’eventuale azione legale, da giustificarsi sulla ipotetica leggerezza imputabile all’allora amministrazione comunale nel scommettere sui derivati, avrebbe portato probabilmente il comune di Tivoli al dissesto finanziario”. Insomma per gli amministratori in carica l’unica via di uscita possibile era quella che prevede un pagamento di 5 milioni di euro e tanti saluti. Di segno opposto la versione raccontata da Alleanza per Tivoli, che al contrario ritiene poco foriera di buone nuove la strategia dei proiettiani: “Siamo stati bidonati e mazziati. Nel 2011 il consiglio comunale aveva annullato i derivati in autotutela, ritenendo di essere stato truffato. Il Tar del Lazio nel 2014 aveva rigettato il ricorso della banca. Oggi il Sindaco nei fatti ha trattato con la banca perdonando la banca, cercando di convincere prima i consiglieri comunali e poi cittadini con effetti speciali, arrivando ad usare addirittura gli spazi istituzionali per farsi propaganda”. Ci sarà la replica della replica? La probabilità è altissima.

Leave a Reply