Smantellato il gran bazar della droga: scattata l’operazione “Piazza pulita” a Tivoli, Guidonia, Marcellina e San Polo. Sette in arresto

Hanno smantellato un vero e proprio gran bazar della droga i carabinieri della compagnia di Tivoli che stamattina, con tanto di elicotteri, hanno fatto scattate l’operazione “Piazza pulita” tra Tivoli Terme, Guidonia, Marcellina, San Polo dei Cavalieri. Gli investigatori dell’Arma, coordinati dalla procura, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di tre uomini di 25, 49 anni e 27 anni, che dovranno rispondere, a vario titolo, di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente. Le indagini hanno consentito di “aggredire” la piazza di spaccio allestita proprio in quei comuni ed interrompere il fiorente giro di droga che fruttava agli indagati consistenti guadagni.

Le investigazioni condotte dai carabinieri, anche con l’ausilio di mezzi tecnici, hanno consentito di bloccare contestualmente diverse cessioni di droga. Gli elementi raccolti nel corso delle attività d’indagine – condotte con l’esecuzione di sequestri, servizi di osservazione, fotopedinamenti – hanno consentito di ricostruire il modus operandi degli indagati e di ricostruire un solido quadro indiziario, già validato dal giudice delle indagini preliminari. Contestualmente all’esecuzione delle misure sono state eseguite, su ordine del pubblico ministro titolare, numerose perquisizioni anche a carico di soggetti connessi con l’ambiente criminale frequentato dagli indagati. A margine delle esecuzioni dei provvedimenti restrittivi ed a seguito delle perquisizioni sono state trovate dosi di hashish e marijuana-per cui sono stati arrestate per detenzione ai fini di spaccio altre quattro persone: un 26enne, un 27enne, un 29enne e un 21enne, tutti ricondotti presso le proprie abitazione in regime degli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sempre nel medesimo servizio, è stato denunciato in stato di libertà un 25enne e sono stati segnalati alla prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti, anche dieci giovani, tutti residenti nell’area Tiburtina. La droga sequestrata è stata inviata ai laboratori analisi scientifiche per le analisi tossicologiche. L’attività di indagine si è conclusa, di fatto nel dicembre del 2016, con il sequestro di circa quattro chili complessivi di cocaina, hashish e marijuana, nonché di un fucile a canne mozze utilizzato per intimorire i clienti non in regola con i pagamenti. RedCro