I sondaggi sono buoni e la tentazione di fare filotto mettendo dentro un buon numero di consiglieri è evidente. Parliamo di Forza Italia che scende in campo a Tivoli non con un nome, come sapevano i bene informati, ma addirittura con due. Il nome di punta è senza dubbio quello di Sandro Gallotti, imprenditore della carta, due volte sindaco della Superba, con una grande passione per la politica. Si dice che la proposta sia arrivata direttamente dai piani alti del partito di Silvio Berlusconi e che la risposta dell’imprenditore non si sia fatta attendere. In fondo la tentazione di un posto a via della Pisana non è cosa peregrina e la partita nel Lazio per il centrodestra pare essere molto più agevole che per i compagni che siedono dall’altra parte della barricata. Cosa succederà davvero dipende senza dubbio dalle urne e dalla performance degli altri colleghi di lista, su tutti un veterano delle campagne elettorali come Giorgio Simeoni. Intanto fedeli alla linea della coppia, anche Gallotti si presenta in combinata con un nome sicuramente non scontato: sarà infatti l’avvocato Angela Di Miccoli a correre insieme a lui per il seggio. Fresca di addio al governo dei civici che governa la Città, con un passato non remoto nella giunta, si presenta in questa competizione decisamente affollata per il quadrante a nord-est della Capitale.