Il via al progetto scatterà domani con un appuntamento nell’ambito del programma della festa patronale dedicata a Santa Maria delle Grazie: escursioni sperimentali per testare i percorsi che, attraverso il terrotorio di Marcellina, sono in grado di fare da ponte tra il cammino di San Benedetto e quello di San Francesco. Così, grazie ad un progetto della pro loco e dell’associazione Agrifoglio finanziato dalla Regione, Marcellina entra nel circuito dei sentieri religiosi.
Si parte alle 9 con arrivo previsto in piazza Battisti alle 15,30. I percorsi, rilevati con gps e tracciati lungo percorsi e tratturi antichi, collegano Villa Gregoriana di Tivoli, l’eremo di San Benedetto di Vicovaro, il convento di San Francesco di Palombara Sabina, l’abbazia di Santa Maria in Monte Dominici di Marcellina, elemento centrale dell’iniziativa. E tra un mese è pronto a partire la fase denominata “Ottobre in cammino”: saranno sistemati i sentieri delle tre direttrici principali e saranno effettuati i rilievi con drone, oltre che dell’Abbazia di Santa Maria in Monte Dominici, dei principali siti toccati durante i cammini: il Convento di San Francesco, Fonte di Santa Maria, ruderi Villa Romana, Grotte dei Vici (direttrice Palombara-Marcellina); Madonna del Miracolo, rudero Santa Maria in Villa, Santo Sepolcro Eremo di San Benedetto (direttrice Marcellina-Vicovaro); Madonna della Noce, Terme Romane, Chiesa San Pastore, convento di Quintiliolo, Villa Gregoriana (direttrice Marcellina Tivoli). Il progetto è stato presentato ieri in un affollato convegno alla biblioteca comunale. Ad illustrarlo i coordinatori Simone Paoloni (vicepresidente della pro loco) e Vincenzo Lattanzi (associazione Agrifoglio). Presenti venti tra sindaci, vice, assessori e presidenti di enti interessati. RedCro
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