Tivoli rifiuti, in consiglio è il momento di Asa spa

Dopo una lunga stagione di polemiche, molte delle quali legate all’isola ecologica di via Orazio che oggi non c’è più, la palla passa all’Azienda Speciale Ambiente Spa, che lunedì mattina alle ore 9 vedrà arrivare in consiglio comunale l’amministratore unico Francesco Girardi per l’ultimo giro di audizioni delle società partecipate. Per l’ingegnere, planato in città per compiere il miracolo della raccolta differenziata porta a porta, non è stata una stagione fortunata. Ad accompagnare le sue giornate in terra tiburtina i problemi legati al decoro urbano, su tutti quelli delle periferie, dove le discariche a cielo aperto pare siano prassi consolidata e difficile da debellare. Certo è che la chiusura della zona rossa accanto ad una scuola, segnalata dal consigliere Pd Alessandro Fontana, è arrivata dopo lunghi tira e molla direttamente dal primo cittadino, che ha visto con i suoi occhi e toccato con mano quello che i residenti cercano di denunciare da settimane attraverso foto e video che lasciavamo poco spazio all’interpretazione. Il caso ora è chiuso, ma apre scenari diversi legati alle modalità di gestione di un servizio così importante per la città, a maggior ragione oggi con il completamento del servizio di raccolta di cui sopra e la necessità di avviare un nuovo corso in grado davvero di cambiare le abitudini dei cittadini. Magari non è un caso che tra i punti all’ordine del giorno ci siano pure tre mozioni, due delle quali parlano proprio di decoro urbano, rispettivamente del Parco Andersen a Villa Ariana e del giardino di Campolimpido, presentate rispettivamente dai consiglieri Alessandro Petrini e Andrea Napoleoni. Il settore in questo caso è quello gestito dall’assessore all’Ambiente Maria Ioannilli, altra nota dolente del governo dei civici che registra una certa difficoltà ad affrontare e risolvere i problemi legati al verde di una città che si è candidata a diventare Capitale della Cultura 2020. alc