Home città Guidonia Guidonia, nei retroscena la partita è già decisa: il candidato sindaco andrà a Fratelli d’Italia

Guidonia, nei retroscena la partita è già decisa: il candidato sindaco andrà a Fratelli d’Italia

Guidonia, nei retroscena la partita è già decisa: il candidato sindaco andrà a Fratelli d’Italia

Lo scontro interno a Forza Italia avrebbe già un vincitore, ed è Fratelli d’Italia. Sembra un controsenso detto così, ma le ultime indiscrezioni che arrivano da Roma sono chiare e remano tutte nella medesima direzione. Il caso Guidonia Montecelio sarebbe ormai sul tavolo nazionale dove la candidatura a sindaco del centrodestra sarebbe stata affidata nella scacchiera complessiva del Lazio al partito di Giorgia Meloni. La questione non è certo di poco conto, considerando che nelle stanze azzurre cittadine va avanti un braccio di ferro che – alla fine della fiera – sarebbe quindi inutile. Meglio ricapitolare. Da una parte c’è l’ex sindaco Eligio Rubeis che spinge su Marianna De Maio o Michele Venturiello (la prima è la favorita), sul fronte opposto l’alleanza tra il gruppo di Stefano Sassano e quello del coordinatore Andrea Mazza uniti nella volontà di non concedere la leadership a ex amministratori, in segno di discontinuità con il governo passato. Le pressioni si moltiplicano, Rubeis ha armato le liste civiche del 2014 che avevano eletto Paolo Giammaria e Silvia Mazza per fornire impeto alla sua tesi, Sassano e Mazza hanno fatto muro preparandosi – così almeno pare – a proporre un proprio nome, in base a quel famoso criterio. Una guerra destinata secondo i bene informati ad arginarsi quando alla fine dai super vertici arriverà il verdetto: il candidato va agli alleati di FdI. D’altronde, la cronaca politica parla chiaro, nessuno in casa azzurra ha rivendicato quella postazione pubblicamente. Se così sarà, il risultato andrà comunque bene a Eligio Rubeis che sulla candidatura di Alessandro Messa conterebbe per mandare avanti un’intesa stretta da tempo, garantendo comunque i suoi. Meno ad altri tre protagonisti del centrodestra: Stefano Sassano e Andrea Mazza (ognuno per la propria posizione e con obiettivi che potrebbero poi non convergere più) e Marco Bertucci di Fratelli d’Italia. Possibili altre liste civiche? In caso affermativo, tali da determinare chi andrà al ballottaggio insieme ai Cinque Stelle. redpol.

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