Guidonia, Kevin Bernardini dei giovani democratici: “Il Pd unito può vincere”

di Vincenzo Perrone

Un sindaco realmente aperto al confronto con i giovani, l’appello è di Kevin Bernardini, 22 anni e da novembre 2015 segretario dei giovani del Pd di Guidonia Montecelio, in vista delle prossime elezioni comunali. E qualche suggerimento ce l’ha anche per gli over 30, rendere unito il partito. Tra le sue proposte per la città, l’apertura del palazzetto dello sport e la bonifica della discarica dell’inviolata.

Entro giugno si voterà per le elezioni comunali, quali sono le iniziative che il nuovo sindaco dovrebbe mettere in campo a favore dei giovani?
La situazione economico-finanziaria del nostro comune è grave e per questo sono consapevole che non vedremo molte forme di investimento, anche se il mio auspicio è di non subire gli ennesimi tagli ai servizi. Per quanto riguarda i giovani un’ottima opportunità sarebbe l’apertura del palazzetto dello sport al Bivio di Guidonia, dove in passato ci sono stati sprechi che abbiamo denunciato. L’apertura del palazzetto permetterebbe ai ragazzi che amano lo sport di praticarlo e, perché no, di rincorrere i propri sogni agonistici. Un’altra idea potrebbe essere, per esempio, l’organizzazione di eventi ludici. Comunque la cosa a cui tengo di più e che chiederei a gran voce al nuovo sindaco è di mettere in agenda, almeno una volta al mese, degli incontri dove i giovani possano esporgli idee ed esigenze. Sarebbe un’iniziativa a costo zero.

Attualmente il Comune è sommerso da debiti e inchieste giudiziarie. Cosa dovrebbe fare il futuro sindaco per ridare lustro alla città?
Come già ho detto precedentemente la situazione è veramente critica nella nostra città e le iniziative che ho citato fornirebbero una bella immagine di ripresa del nostro comune, mostrando la volontà di far cambiare la situazione in positivo nonostante tutto. Posso dire che, secondo me, la bonifica della discarica, per esempio, ridarebbe lustro alla nostra Guidonia; i giovani, e non solo loro, non possono crescere in una città dove l’aria è irrespirabile.

Pensa che il Partito democratico possa essere in grado di raccogliere la sfida delle elezioni comunali e tornare al governo dopo l’era Rubeis?
Il Pd di Guidonia Montecelio ha tutte le potenzialità per governare questa città ed è composto da persone molto competenti e poi sinceramente non vedo alternative migliori per amministrare Guidonia. Se attualmente siamo in questa situazione, tra debiti ed inchieste giudiziarie, è perché tutto il centrodestra non si è reso all’altezza di governare. L’opposizione ha giocato un ruolo importante per arrivare allo scioglimento del consiglio comunale e alla fine dell’amministrazione. Fondamentale è stato anche il nostro lavoro come Giovani Democratici sia sul territorio che con le manifestazioni sotto palazzo Matteotti soprattutto durante gli ultimi consigli comunali.

Molti giovani non cercano neanche di avvicinarsi al mondo della politica. Quali iniziative può mettere in campo un’organizzazione come la giovanile del Partito democratico?
I giovani tendono a scappare dalla politica perché non sono mai stati coinvolti. Nella giovanile del Pd di Guidonia siamo in molti e per questo posso ritenermi molto soddisfatto. L’auspicio è ovviamente quello di crescere sul territorio. Siamo una bella organizzazione e con una gran voglia di fare e le iniziative che abbiamo portato avanti sul territorio ci hanno fatto conoscere da molti.

Come convincerebbe un ragazzo della sua età ad iscriversi al partito di cui è segretario giovanile?
Sarebbe troppo scontato spiegare ad un mio coetaneo i vantaggi che si possono avere facendo parte di un partito o le belle iniziative che possiamo mettere in campo. Partirei, invece, con l’invitare tutti all’unione e ad una grande forza di volontà, elementi fondamentali per raggiungere traguardi importanti. Unione, collaborazione, responsabilità e molta forza di volontà, sono per me i principi che potrebbero far riacquistare fascino alla militanza politica.