Guidonia, il Comune “pizzicato” annulla tutto: per le assunzioni niente 5S in commissione. Nuove nomine

In fretta e furia è scattato l’annullamento della determina, l’amministrazione cinque stelle di Guidonia Montecelio corre ai ripari visto il caso scoppiato intorno alla nomina della commissione esaminatrice sulle assunzioni dove erano stati indicati sindacalisti e attivisti del movimento. Così compare un nuovo atto firmato dalla dirigente Maria Lombardi, viene accolta la richiesta della Cgil Funzione Pubblica che con una lettera al vetriolo in cui si parlava di “inaccettabili favoritismi” ha sollevato il conflitto d’interessi e la violazione delle leggi in materia, che escludono infatti la presenza di sindacalisti e attivisti politici nelle commissioni che devono decidere sulle assunzioni. E’ il caso appunto di quella nominata nel Palazzo di Guidonia incaricata di esaminare i curricula e sostenere i colloqui dei candidati che partecipano alla procedura di mobilità volontaria per ricoprire due posti di istruttore amministrativo. Scoppiata la bufera questa mattina, tensione al massimo in Comune – considerando che è giornata anche di consiglio comunale – e si è deciso quindi di stracciare la precedente nomina della commissione proprio come chiedeva appunto la Cgil. E via a una ennesima determina pubblicata in tempi record visto che i candidati per i colloqui sono in arrivo in quel del Palazzo. Uno scivolone spiegato così: “Erroneamente sono stati nominati due dipendenti, di cui uno segretario, che risultano componenti la rappresentanza sindacale del Comune di Guidonia Montecelio”. Ed è solo metà mattina.