Guidonia, il 2018 inizia con un valzer di poltrone per i dirigenti: gli spostamenti

Il 2018 nel Comune di Guidonia Montecelio inizia con un cambio di poltrone all’interno del Palazzo. Sono stati notificati infatti i decreti con cui il sindaco Michel Barbet riorganizza la macchina amministrativa. Le prime modifiche riguardano i vertici dei settori: ruotano di stanza i dirigenti. Paola Piseddu – già tolta dal mondo dei mattoni – approda all’assessorato all’Ambiente, mantenendo la competenza del Commercio ad interim. L’architetto Piseddu prende il posto dell’ingegnere Marco Simoncini, il dirigente infatti traghetta alla Triade, dove lo aspetta il corridoio dei Lavori Pubblici. Un fardello non da poco, considerando le strade disastrate e disseminate di buche. Anche per Simoncini c’è però l’interim, un’altra delega, quella del Demanio. A distanza di pochi meso dal suo ingresso nel Comune di Guidonia, lascia quindi la stanza Paolo Cestra, assunto  dai cinque stelle come dirigente 110, cioè fiduciario preso dopo selezione via colloquio, per la postazione dei lavori pubblici. Cestra, vista la quanto mai delivata realtà del settore, viene mandato all’Urbanistica dove c’è un mare di lavoro da sbrigare, dall’ordinario ai mega piani di lottizzazione rimasti nel limbo senza sbocco certo. Queste le caselle della scacchiera coinvolte dalla riorganizzazione, ma a quanto pare non saranno le sole. Intanto arriverà in primavera un nuovo dirigente 110, un altro fiduciario come recita il piano di assunzioni, ma nell’immediato, inizierà il valzer delle posizioni organizzative, anche per i funzionari è tempo di spostarsi di scrivania.