Elezioni Fonte Nuova, Presutti dice “no” agli apparentamenti

“Intendo prima di ogni cosa, ringraziare nuovamente tutti quegli elettori che hanno premiato il nostro progetto – inizia così Piero Presutti che, a pochi giorni dal primo turno, lancia le linee guida in vista del ballottaggio – permettendoci di ottenere un risultato veramente lusinghiero e che alla luce del dato così rilevante sull’astensione, assume ancora più valore, dimostrando quanto questa aggregazione sia radicata nel territorio. Ci siamo presentati come una coalizione formatasi liberamente ed autonomamente su affinità in merito a competenza ed affidabilità, ponendo questi come elementi fondanti. Siamo stati accusati invece da qualcuno di aver creato un minestrone”. Anche se dichiarato in più occasione, Presutti chiude definitivamente la porta ai partiti usciti sconfitti al primo turno. “Oggi abbiamo l’occasione di dare un altro segno di coerenza e discontinuità con le logiche del passato – continua il candidato sindaco – scegliendo senza incertezza di non fare alcun apparentamento per il ballottaggio, ma di proseguire con serenità e determinazione per la nostra strada. Non è supponenza o scarsa considerazione degli altri, ma la semplice convinzione che se solo un mese fa ciascuno ha scelto, il proprio candidato, il proprio programma ed i propri alleati, non trovando evidentemente convergenze con altri, non vediamo cosa possa essere cambiato dopo soli 30 giorni, se non un mero tentativo di creare una somma algebrica, ma non certamente una seria e coesa compagine amministrativa”. Non manca, infine, la frecciatina all’avversario al ballottaggio Graziano Di Buò che, proprio alla nostra testata, aveva dichiarato di voler aprire alle forze sane della città. “Gli appelli alle forze sane del territorio li rimandiamo a dopo il ballottaggio, in consiglio comunale, dove se saremo maggioranza allora sì che saremo aperti al confronto e alla collaborazione con tutti coloro che dimostreranno di svolgere il proprio ruolo in modo propositivo e non strumentale ed anche lì non ci faremo condizionare dalla provenienza, ma dalla bontà delle proposte. Invitiamo quindi tutti coloro che ci hanno già sostenuto a rinnovare la loro fiducia e a tutti coloro che hanno fatto una scelta diversa al primo turno a scegliere chi reputino il meglio per Fonte Nuova”.
Vincenzo Perrone