Home città Guidonia Villalba – Tivoli 1919, è subito show di gol. Vincono i padroni di casa per 3-2 con un rigore

Villalba – Tivoli 1919, è subito show di gol. Vincono i padroni di casa per 3-2 con un rigore

Villalba – Tivoli 1919, è subito show di gol. Vincono i padroni di casa per 3-2 con un rigore

di Alessandro Galastri

Inizia finalmente la nuova stagione calcistica 2016/2017 con il sipario alzato sui campionati dilettantistici locali di Eccellenza e di Promozione, che vede protagoniste molte compagini della Valle dell’Aniene. Proprio nel girone B di Promozione, va in scena il primo derby della zona, che coinvolge il nuovo Villalba 1952 e la Tivoli Calcio 1919.

Da una parte, la formazione guidata da mister De Filippo, con tantissimi giocatori di qualità in avanti e seria candidata alla vittoria del campionato, o quantomeno all’accesso ai playoff per il salto di categoria, dall’altra la rivoluzionata Tivoli Calcio 1919, piena di giovani con tanta voglia di salvarsi il prima possibile. Ne è venuta fuori una gara davvero piacevole e dai due volti, davanti ad un palcoscenico di pubblico importante, con circa 350 tifosi accorsi sugli spalti del Comunale.

De Filippo schiera una formazione super offensiva, un 4-4-2 mascherato con due ali che spingono tantissimo e due centrocampisti centrali dai piedi buoni ma poco propensi alla fase di interdizione. Tra i pali il giovane Missori, classe ’98, difesa a quattro priva dell’indisponibile Langiotti con Picano, Fraschetti, Di Girolamo e Brocchieri, a centrocampo i due interni sono Vivirito e Perrone, mentre sulle fasce giostrano Petrucci a destra e De Cenzo a sinistra. Davanti coppia pesante formata da Ciolfi e Prioteasa.

Di contro, una Tivoli molto rimaneggiata dietro a causa delle assenze dello squalificato Urbani e dell’infortunato Ricci, si affida molto all’estro dei suoi giovani. Mister D’Aniello, grande ex della partita, schiera un 4-3-3 molto accorto, con un altro ex di lusso come Bravetti tra i pali, all’esordio con la sua nuova maglia, difesa a quattro formata da Perri, Scotini, Lanciano e Moscatelli, centrocampo con Ortenzi play e al suo fianco Di Brango e Di Cesare, davanti tridente composto dai funambolici Luciano e Mori a sostegno dell’unica punta Tafuri, altro neo acquisto in casa Tivoli.

Primo tempo quasi a senso unico, con i padroni di casa che spingono molto e dominano il match, trovando il doppio vantaggio con una doppietta dell’attesissimo bomber Prioteasa, che segna prima su rigore spiazzando Bravetti e poi su punizione, complice l’errore della barriera ospite che si apre clamorosamente. Solo l’estremo difensore tiburtino e gli errori sotto porta degli attaccanti rossoblù permettono di mantenere il risultato intatto sul 2-0.

Al termine della prima frazione di gioco, le squadre rientrano negli spogliatoi e al loro secondo ingresso in campo improvvisamente la gara cambia. Il Villalba fa eccessivo sfoggio delle proprie doti e subisce il gol grazie a un ottimo cross di Di Cesare sfruttato alla perfezione da Mori, che riapre la partita. A questo punto i padroni di casa si innervosicono e a farne le spese è proprio il centravanti Prioteasa, che si fa cacciare per doppia ammonizione lasciando i suoi in dieci uomini. Ne approfitta quasi subito la Tivoli, che agguanta il pareggio con Tafuri, abile a sfruttare al meglio una clamorosa uscita a vuoto del portiere Missori, apparso ancora acerbo per palcoscenici del genere. Incontro clamorosamente riaperto e secondo episodio decisivo, con l’espulsione diretta di Fraschetti e con il Villalba costretto alla doppia inferiorità numerica a venti minuti dal termine. La Tivoli allora prende coraggio e ci crede, andando addirittura vicina all’incredibile vantaggio, con Di Brango che colpisce in pieno la traversa. Nei minuti finali succede di tutto. Al 90’ rigore molto dubbio non concesso in area rossoblù, con Mori che viene addirittura ammonito per simulazione. Al 94’ invece De Cenzo cade giù nell’aria di rigore tiburtina e l’arbitro concede il penalty, realizzato alla perfezione da Perrone, uno dei migliori in campo.

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