Vandali in azione a Montecelio sotto le feste, il presidente della Pro Loco: “Teppistelli, noi andiamo avanti”

Le scorribande serali sono diventate una malsana abitudine, Montecelio è preda dei vandali, “ragazzini” dicono in paese dove nell’arco di una manciata di giorni sotto Natale, sono stati presi di mira tre punti del borgo. La fontana dei giardinetti, l’albero del riciclo e non si è salvata nemmeno la casetta di Babbo Natale messa in piedi dalla Pro Loco.

E’ amareggiato il presidente Andrea Cosciotti che con la Pro Loco ha realizzato in piazza la casetta di legno pensata per i bambini. “Hanno forzato l’entrata e distrutto tutto. L’albero e i pacchi ornamentali. Vogliamo dire loro solo una cosa: siamo ben felici di darvi queste soddisfazioni. State comunque tranquilli: il prossimo anno rifaremo tutto, ancora meglio ed ancora più bello, così da non privarvi di tali gioie”. I vandali sono entrati in azione il 27 dicembre durante la notte.

Una questione che sta tenendo banco, c’è chi grida all’inciviltà, ma l’indignazione si ferma sui social network, così denunciano i ragazzi dell’associazione Oltre il Ponte che hanno costruito un albero – sempre in piazza San Giovanni – con i materiali riciclabili finito anche quello nelle attenzioni degli incalliti distruttori. Ecco perché, una volta colpito l’albero, hanno appeso un cartello, “Se Montecelio fosse un albero, l’indifferenza lo spoglierebbe di rami e foglie”. Commentando poi: “Il nostro albero del riuso si è trasformato in una installazione che ricordi a tutti i paesani che continuare a farsi solo i fatti propri significa essere parte del problema”. Più chiaro di così. E pochi giorni prima era stata vandalizzata anche la fontana dei giardini di fronte alla scuola elementare.

“E’ lo sfogo incomprensibile di teppistelli – commenta il presidente della Pro Loco – noi andiamo avanti cercando di fare qualcosa per il paese”. Tanto che è in corso la terza edizione di “Presepi nel borgo”, un’iniziativa che per tutta questa settimana è in scena ancora nell’ex lavatoio comunale. Una mostra fuori dal comune, sono più di 100 infatti i presepi che è possibile ammirare, alcuni realizzati dalla stessa Pro Loco, altri da privati cittadini. “Tanti – conclude Cosciotti – sono stati fatti dai bambini delle elementari, stiamo coinvolgendo anche i più piccoli”.