Ufficialmente chiuso il calciomercato invernale, ecco i principali colpi

di Alessandro Galastri

Si è ufficialmente chiusa sabato sera la sessione invernale di calciomercato, davvero ricco di colpi di scena, mancati arrivi, trattative più o meno segrete e grandi ritorni. Come quelli di Emiliano Maretto e soprattutto di Andrea Cavaliere alla Tivoli Calcio 1919, che lasciano l’Albula per cercare di aiutare gli amarantoblù a salvarsi. Finalmente mister D’Aniello avrà così a disposizione il bomber che tanto è mancato in questa prima parte di stagione alla squadra tiburtina. Di contro, fanno il cammino inverso Ortenzi e Savelli, che approdano in maglia biancoblu insieme ai ritorni di Marco Cerqua tra i pali e di Simone Golia in attacco.

Un altro ritorno molto gradito è quello di bomber Ciolfi al S. Angelo Romano di Lucani, capolista del girone B di Promozione. Un rinforzo importante per accrescere il valore offensivo di una formazione che sta stupendo tutti per risultati e gioco espresso. Chi fa ritorno a casa, da classico figliol prodigo, è anche Borrelli a Vicovaro, che saluta di nuovo Crielesi, ma riabbraccia l’ex enfant prodige, che non aveva tantissimo spazio a Licenza.

Doppio colpo in casa Villalba, con gli arrivi tra i pali di un portiere affidabile come Gabriele Marini e di un trequartista di grande talento e classe come Stefano Iannotti. Per un Marini che arriva, uno che parte. A malincuore infatti Vittorio lascia il club e parecchi rimpianti, viste le ultime ottime prestazioni del centrocampista. Adesso il presidente Scrocca non si nasconde più, ammettendo che l’obiettivo è quello dell’Eccellenza.

In Prima Categoria, protagonista assoluto è stato il Cerreto Calcio, con gli acquisti di livello come Samuele Ilari e Luca Petrella a centrocampo, e di Modesto Valeriani in avanti. Rinforzi di spessore, che permetteranno alla banda di Felici una salvezza che sembrava insperata. Sul fronte cessioni, da segnalare la partenza di Magrini, che si trasferisce al Setteville, e di Cocchi, che approda all’Olimpica Tivoli in Seconda Categoria. Restano sostanzialmente invariate invece le rose di Licenza, Villa Adriana e Estense.