Tivoli, più multe per tutti: previsto un aumento delle entrate dalle sanzioni del 25%

La stangata è dietro l’angolo? La mano sul fuoco nessuno ce la può mettere, quello che è certo è che il 2017 potrebbe essere un anno difficile per i contribuenti tiburtini. La premessa, diventata storia, è sempre la stessa: i soldi sono pochi, i trasferimenti dal governo centrale latitano e per mettere bene capra e cavoli qualcosa pure le amministrazioni pubbliche se lo devono inventare. Così dando un’occhiata alle entrate, inserite all’interno del documento del Bilancio di Previsione, a spiccare sono quelle previste dalle sanzioni amministrative, le multe per dirlo con termini semplici. In particolar modo a dare nell’occhio è il passaggio tra le cifre messe nel documento finale del 2016, l’assestato, pari a 1.600.000,00, e quelle che si immagina di portare a casa nei 12 mesi in corsi, che arrivano a 2 milioni con un incremento in termini percentuali del 25%. Insomma niente di buono per gli automobilisti che di problemi ne hanno già parecchi: dal costo dell’assicurazione a quello del parcheggio che non c’è fino ad arrivare alla benzina. Restando invece in tema aree di sosta un maggiore introito, sebbene decisamente ridotto, si prevede in arrivo pure dalle strisce blu, da 510mila a 520mila, 1,96%, e dai Fast Park, in questo caso dovuto all’aumento del canone versato da Asa Srl al comune per la gestione degli stalli a pagamento, da 290mila a 360mila, ovvero il 24,14% in più.
alc