Tivoli, avvocati e magistrati sul palco “Uniti per una giusta causa” fanno centro: sold out per lo spettacolo di beneficenza

Tutto esaurito per l’evento di beneficenza che venerdì sera ha visto sul palco del Giuseppetti avvocati e magistrati insieme con un obiettivo comune: raccogliere fondi da destinare allo spazio ascolto per vittime di violenza inaugurato a gennaio scorso in procura. “Uniti per una giusta causa” il titolo dello spettacolo organizzato dalla sezione Anm (associazione nazionale magistrati) di Tivoli e dal Consiglio dell’ordine degli avvocati, con il patrocinio del Comune, probabilmente un caso unico in Italia. Un’iniziativa così riuscita da poterla considerare la prima di una lunga serie, come ha spiegato il pm Luigi Pacifici, il segretario dell’Anm Tivoli: “Stesso titolo con obiettivi benefici diversi. Nel segno dell’auspicio che magistrati e avvocati possano lavorare per uno scopo comune. A teatro per beneficenza, nelle aule dei tribunali per la giustizia. Perché uniti, sia pure da prospettive diverse, si ottengono risultati e si superano le difficoltà”. Un concetto sottolineato a sipario chiuso anche dal presidente del Consiglio dell’ordine degli avvocati di Tivoli, David Bacecci: “Dove c’è solidarietà ci sono avvocati e magistrati. Dove c’è da difendere un diritto ci sono avvocati e magistrati. Cambia il come ma non l’obiettivo”. Soddisfazione anche del procuratore capo di Tivoli, Francesco Menditto: “Una bella serata. Sono felice di essere il procuratore di Tivoli”.

Lo spettacolo. Letture per approfondire i diversi ruoli che nei tribunali e nelle procure sono il motore della buona giustizia e momenti di spettacolo. Dalla lettera che il procuratore Armando Spataro ha scritto in ricordo del figlio perduto (“Fiero di come facevi l’avvocato”), recitata dal pm Andrea Calice, a passi de “L’elogio dei giudici scritto da un avvocato” di Piero Calamandrei. Fino agli sketch e alle esibizioni di tanti avvocati-artisti, dal foro di Roma e di Tivoli: Tiziano Lepone e le sue gag in veste di avvocato “Ricotta” alle prese con strambi clienti e spiegazioni impossibili, i numeri di magia di Remo Pannain. Con loro Valter Cara, Marco Di Lotti, Andrea Fugaro, Aldo Minghelli, Monica Rossi. E ancora la voce di Alessandra Moscini con la band Faceblues e la musica con Erminio Colazingari con la band Fantastic Flay. A combinare questa alchimia che ha conquistato il pubblico l’attore e avvocato Alessandro Coccoli che è stato anima e direttore artistico dello spettacolo, presentato insieme alla collega del Consiglio dell’ordine degli avvocati di Roma, Angelica Addessi. RedCro

Nei video qui sotto un brano dello spettacolo andato in scena al Giuseppetti, nel video sopra in evidenza il pm Andrea Calice recita la lettera che Armando Spataro ha scritto in ricordo del figlio