Home Cronaca Da Siena a Lugano, Tivoli va in fiera per parlare di turismo e si affida al marketing

Da Siena a Lugano, Tivoli va in fiera per parlare di turismo e si affida al marketing

Da Siena a Lugano, Tivoli va in fiera per parlare di turismo e si affida al marketing

La comunicazione è l’anima del commercio. Lo sa bene il comune di Tivoli che con questa amministrazione comunale ha deciso di puntare molto sull’uso della promozione attraverso tutti i canali presenti, dai social network alla cartellonistica standard passando per la realizzazione di iniziative che praticamente ci sono oggi mese. Se funzionino o meno non è ancora dato sapere, nel senso che la buona riuscita degli eventi sarebbe legata anche alla vendita dei biglietti, come nel caso di Tivoli Chiama, ma di numeri precisi su quanto è entrato alla fine della fiera non ce ne sono ancora in giro. Certi invece sono gli impegni di spesa che escono dalle pubbliche casse per mettere in piedi la carovana amarantoblu che partirà anche nei prossimi giorni e il prossimo mese, con l’obiettivo di promuovere le bellezze della città insieme alle altre cugine che hanno il privilegio di ospitare siti patrimonio Unesco. In particolare, come si legge nella determina 1300 dello scorso 27 giugno, il primo si terrà a Siena dal 22 al 24 settembre, mentre il secondo farà scalo in Svizzera, più precisamente a Lugano, dal 27 al 29 ottobre, eventi a cui l’assessorato alla Cultura e Turismo, tra i più presenziasti di sempre, non mancheranno. Per fare bella figura però Palazzo San Bernardino ha cercato nel mese di luglio qualcuno che fosse in grado di rifare il look delle attrattive turistiche made in Tivoli. In particolare la ricerca era finalizzata ad individuare operatori in grado di occuparsi della gestione degli stand informativi con personale qualificato, che sappia dunque di cosa si parla in materia di tiburtinità e bellezze del territorio, facendo un po’ di restyling grafico del materiale già presente per la promozione turistica, stampa e video. Insomma un pacchetto completo che dovrebbe servire, almeno nelle intenzioni del governo dei civici, a migliorare la competitività turistica della Superba. A tre anni e mezzo dalla vittoria elettorale qualche risultato si dovrebbe vedere. Visto che l’atto dava il via libera alla pubblicazione di una manifestazione di interesse manca la parte legata al vincitore e anche quella si dovrebbe vedere.
Anna Laura Consalvi

Leave a Reply