Sette note e sere d’estate, a Tivoli c’è il regolamento

La stagione estiva è sempre stata caratterizzata dalla possibilità e dalla voglia di passare qualche ora all’aria aperta la sera, quando l’aria è meno afosa. Così, viste le iniziative che si moltiplicano ogni giorno tra bar e ristoranti, è arrivato anche il tempo di mettere tutto a norma ed evitare che la città si trasformi in una giostra incontrollata. A sistemare il tutto ci ha pensato una delibera di giunta licenziata lo scorso 4 luglio, su proposta dell’assessore alle Attività Produttive Nello Rondoni, con cui in soldoni si dettano le linee guida per chi vuole intraprendere la strada dell’animazione by night, che termina, documenti alla mano il 10 settembre. Andando in ordine l’orario giusto dal lunedì al giovedì e la domenica va dalle 19 alle 23.30 mentre il sabato si arriva fino alle 24. Rigide anche le “misure” indicate per garantire un corretto svolgimento delle iniziative: non potranno essere autorizzate più manifestazioni nell’arco di 50 metri e se ci sono eventi promossi dall’amministrazione comunale nell’arco di 200 metri. Tetto massimo anche dal punto di vista strettamente numerico, per cui non potranno essere organizzate più di 20 iniziative per attività con una frequenza massima di due volte a settimana. Rumori, impianti elettrostatici e spazi qualificati chiudono l’elenco delle cose da fare. Chi trasgredisce, chiaramente, verrà sanzionato con la revoca dell’autorizzazione.