Home Politica Tivoli, sanità sorvegliata speciale. Napoleoni: “I vertici della Asl vengano in consiglio”

Tivoli, sanità sorvegliata speciale. Napoleoni: “I vertici della Asl vengano in consiglio”

Tivoli, sanità sorvegliata speciale. Napoleoni: “I vertici della Asl vengano in consiglio”

Non è un buon momento per il sistema sanitario locale, piegato dai fatti di cronaca che hanno peggiorato sensibilmente una situazione già complessa di suo. A farla da padrone, infatti, sono i tagli che hanno portato ad una serie di difficoltà registrate soprattutto nel coprire servizi per un’utenza sempre più grande e con esigenze diverse. Da questa situazione di stallo, pericolosa per la collettività, nasce la mozione proposta dal consigliere comunale Andrea Napoleoni, che chiede al Comune, pur sapendo che non è competente in materia di sanità, al contrario appannaggio della Regione Lazio, di convocare i vertici della Asl Roma 5: “In questi anni, indipendentemente dalle coalizioni che hanno governato la Regione Lazio, abbiamo assistito ad un inesorabile fenomeno di depotenziamento dei servizi sanitari ed amministrativi sul nostro territorio. In molti casi si è trattato di delocalizzazione e razionalizzazione con conseguenze sul tessuto economico e sociale della Città, in altri casi di veri e propri tagli strutturali sia in termini finanziari che di organico”, dice Napoleoni. “Non mancano le eccellenze e le professionalità sia in ambito sanitario che amministrativo e ciò merita le giuste attenzioni da parte delle forze politiche tiburtine che hanno il dovere di difendere i diritti e le aspettative dei tiburtini, svolgendo il ruolo di controllo e di sensibilizzazione che le amministrazioni locali non possono e non devono declinare”. Insomma l’obiettivo è quello di coinvolgere il Municipio nelle questioni sanitarie, partendo dalla presenza dei vertici nel parlamentino: “Con la mozione che ho presentato chiedo che, per la prima volta nella storia del nostro consiglio comunale, si affronti il tema della sanità in una seduta dedicata anche all’audizione dei vertici aziendali della Asl Rm 5 – che spero accettino l’invito – e credo sia doveroso anche consentire la massima partecipazione delle comunità cittadina svolgendo il consiglio, ad esempio, presso le Scuderie estensi”. Un momento di confronto prezioso che potrebbe portare riflessioni ed interventi condivisi con chi ogni giorno si avvale del nostro sistema pubblico.

Leave a Reply