Home Cronaca In passerella con l’abito da sposa delle nonne. La prima Miss Medullia a Sant’Angelo è Martina

In passerella con l’abito da sposa delle nonne. La prima Miss Medullia a Sant’Angelo è Martina

In passerella con l’abito da sposa delle nonne. La prima Miss Medullia a Sant’Angelo è Martina

martina d'antoni

Come vestivano le nostre mamme e prima ancora le nostre nonne per pronunciare il fatidico sì? Lo hanno raccontato ieri sera sul palco della cinquantaquattresima sagra delle cerase di Sant’Angelo Romano diciotto giovanissime bellezze cornicolane indossando gli abiti da sposa tirati fuori dagli armadi di famiglia sui quali hanno puntato per contendersi il primo titolo di Miss Medullia, l’antico nome del paese. Ed è stata una corsa veloce in più di cinquant’anni di moda a colpi di pizzo e macramè, chiffon e seta, fiori ricamati e perline, vitini da vespa e tagli stile impero, ruches diagonali e perfino broccato laminato. Strascichi a balze, veli interminabili o semplici coroncine. La giuria, presieduta dal sindaco Martina Domenici, alla fine ha decretato la vincitrice: è Martina D’Antoni, diciottenne “Grace Kelly” cornicolana, con l’abito nuziale di nonna Lina. La più bella frequenta l’ultimo anno al liceo linguistico Pablo Neruda di Tor Lupara. Ma il podio era per due e a conquistare il secondo posto è stata una bellezza bruna: Cristina Petrocchi, studentessa 22enne di Lingue e mediazione linguistica, sotto gli occhi lucidi di nonna Franca che quell’abito l’ha indossato 54 anni fa per il suo sì davanti all’altare della basilica di San Giovanni e Paolo al Celio. Proprio l’anno in cui iniziava la tradizione della sagra delle cerase. Entrambe, la bionda e la bruna, sono già entrate di diritto nella rosa di miss che l’11 giugno prossimo si contenderanno il titolo di Dea antica Tibur, a Tivoli, dentro l’Anfiteatro di Bleso.

La “mamma” di tutte le spose – L’iniziativa si è svolta sotto la regia di Manuela Schirru che alla fine, tra i ringraziamenti, è stata nominata dalle miss “mamma” di tutte le spose. Sulle acconciature hanno lavorato Mary, Nunzio e Francesca.

E la sagra delle cerase continua – E’ un’edizione ricca di eventi quella organizzata dalla pro loco, diretta da Mario De Luca, con la partecipazione straordinaria dei santangelesi classe 1971. Quest’anno c’è anche l’apporto della società di promozione sociale Innovanda. Ed ecco il programma: stasera alle 17 parte la “Notte della sagra delle cerase” con un a conferenza a Castello Orsini, alle 18 la messa a San Michele, alle 19 presentazione del libro “Il sorriso è l’orgasmo dell’anima” di Alessandro Nicoloso, alle 20 messa a Santa Liberata con scambio della Santa tra vecchi e nuovi festaroli, alle 21 processione, alle 22 serata musicale con Disco Ring.

E domani i carri – Domani mattina la Messa Solenne alle 11 a San Michele, a seguire la processione. Si pranza poi nel piazzale panoramico dell’Orto dei Frati. Alle 16 apertura degli stand in piazza. E alle 16 la sfilata dei carri allegorici con la partecipazione della Banda Medullia e delle Majorettes “Medullia” di Sant’Angelo Romano, del Gruppo Folk Monte Patulo di Sant’Angelo Romano e del gruppo musicale La Caracca. Alle 17 parte la “Notte della sagra delle cerase”: alle 19 concerto della banda, alle 21 spettacolo musicale Parsifal, alle 23 e 30 estrazione della lotteria. Si conclude a mezzanotte con lo spettacolo pirotecnico. RedCro

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