Panico terremoto a Guidonia, in centinaia si rifugiano all’Opificio. I gestori: “Orgogliosi di essere punto di riferimento per la comunità”

Risveglio nella paura anche a Guidonia Montecelio, la violenta scossa di forza 6.5 che ha sconquassato il centro Italia – epicentro tra Norcia e Preci – è stata di così forte impatto da buttare giù dal letto centinaia di persone. In molti istintivamente si sono riversati all’Opificio, circa 400, la maggior parte famiglie con bambini, probabilmente hanno individuato il locale come punto di riferimento perché attivo h24 e collocato in uno spazio molto aperto. Sono i gestori a raccontare quanto avvenuto subito dopo il sisma: “I tavoli e i lampadari hanno iniziato a tremare e la paura è stata molta, ma non c’è stato tempo nemmeno di realizzare ciò che stava accadendo. Quando nei minuti successivi le prime famiglie spaventate con i propri bimbi a seguito hanno iniziato ad accorrere per ricevere riparo, abbiamo capito che era il momento di rimboccarsi le maniche e fare il nostro per la comunità. Di lì a poco il locale si è riempito di moltissime famiglie che avevano paura a rimanere nelle proprie case. Essere stati considerati un punto di riferimento vista la circostanza ci rende orgogliosi e speriamo di aver contribuito a rassicurare e confortare così tanti nostri concittadini”.