A Moricone l’acqua è di nuovo potabile, a Guidonia è mistero. Guglielmo: “Invito Barbet a interessarsi”

E’ stata revocata questa mattina dal sindaco di Moricone l’ordinanza firmata l’8 settembre scorso: l’acqua è di nuovo potabile ed è consentito il consumo umano. Moricone è uno dei comuni, tra i quali Guidonia Montecelio, serviti dal Consorzio idraulico sabino che ha invitato i municipi a vietare l’uso dell’acqua per il malfunzionamento delle cloratrici. Una vicenda non priva di polemiche, a cominciare dalla missiva di allerta inviata dal Cis a Moricone l’otto settembre e ad altri Palazzi invece il lunedì undici, cioè tre giorni dopo. Nelle revoca di oggi, si legge che il 14 settembre la società Aedes srl incaricata ha effettuato il prelievo d’acqua presso alcuni punti per le analisi e il 15 è arrivata la nota che ha sancito la conformità. “Se a Moricone è potabile, allora anche a Montecelio lo è visto che è erogata sempre dal Consorzio. Eppure a mezzogiorno del 18 settembre a Moricone c’è un’ordinanza di revoca dopo diversi passaggi messi in atto dal sindaco, e a Guidonia non si sa nulla. Invito il sindaco Barbet a interessarsi della questione”.