Mentana, paura per il Maestro Ciabatti: rischia di essere investito su via Amendola. Il racconto

di Vincenzo Perrone

Solo un brutto spavento per l’artista Marcello Ciabatti, originario di Perugia ma mentanese d’adozione, che ha rischiato di essere investito nei pressi della sua galleria d’arte “Nuova Arcadia” in via Amendola. “Stavo uscendo dalla galleria – inizia il racconto del pittore e scultore – intorno alle 12 di venerdì mattina. Ho attraversato la strada per andare verso la mia macchina che era sul lato opposto. Quando sono arrivato a metà tra le due corsie un macchinone tipo jeep, in uscita da Mentana, mi ha dato una botta dietro la spalla con lo specchietto retrovisore. Fortunatamente non sono caduto a terra perché nel frattempo stava arrivando dal lato opposto un Suv che mi avrebbe sicuramente investito”.

Problema sicurezza stradale su via Amendola. Una disavventura finita bene per Ciabatti che ha rimediato soltanto una leggera contusione alla spalla, ma che tuttavia riaccende i riflettori sulla sicurezza stradale a Mentana. Per chi non fosse pratico della zona via Amendola inizia dopo la curva dove si trova la Chiesa di San Nicola e prosegue in direzione Monterotondo; superata la curva molti automobilisti tendono ad accellerare anche se difatto si trovano ancora nel centro abitato di Mentana. “La macchina che mi ha colpito – prosegue Ciabatti – andava almeno a 70-80 km orari e, dopo avermi urtato, ha anche accellerato. Dovrebbero metterci qualcosa su quel punto, tipo un autovelox, un dosso o almeno un cartello con il limite di velocità”. Come sottolinea l’artista, infatti, non c’è nulla sulla via che ostacoli gli automobilisti dal piede pesante. E’ bene sottolineare che, oltre ai pedoni che transitano sulla via, la zona è frequentata anche dai clienti del supermercato Todis che, a differenza di chi viene da Mentana o Monterotondo, rallentano per entrare o uscire dal supermercato. Una doppia responsabilità, quindi, per chi transita per quella strada.