Home Cronaca Mentana, il dramma di Daniela e Cristian: “Il mio compagno vive in auto da tre mesi”

Mentana, il dramma di Daniela e Cristian: “Il mio compagno vive in auto da tre mesi”

Mentana, il dramma di Daniela e Cristian: “Il mio compagno vive in auto da tre mesi”

“Il mio compagno dorme in macchina da novembre e io con la nostra bambina di 6 anni che ha una grave disabilità a casa dei miei genitori”. Inizia così il racconto di Daniela Bruschi (29 anni) che, insieme al suo compagno Cristian Carpentieri (28 anni), sta vivendo un dramma. Le difficoltà economiche sono iniziate quando Cristian ha perso il suo lavoro da gommista a Palombara Sabina. “Guadagnavo circa 1.500 euro al mese – spiega Cristian – solo che il mio datore di lavoro ha iniziato a non pagarmi e poi, dopo che questa storia andava avanti da tempo, mi ha licenziato”. Da lì i problemi economici della coppia che hanno portato i giovani a non pagare l’affitto di 400 euro mensili e poi è seguito lo sfratto dello scorso novembre. “Ci hanno mandato – spiega ancora Daniela – l’ufficiale giudiziario a casa lo scorso 28 novembre e da lì è iniziato il nostro dramma”. I giovani si sono rivolti più volte agli assistenti sociali del comune di Mentana ma fino ad ora tutti i tentativi di ottenere un alloggio o quantomeno un sussidio economico sono stati vani. “Anche i miei genitori – sospira Daniela – sono in difficoltà economiche. Lavora solo mio padre perché mia madre venne licenziata e guadagna 600 euro al mese a fronte di un affitto di 500 euro. A questo va aggiunto la pensione di disabilità di mia figlia di 500 euro ma non è una garanzia per chiedere una casa in affitto”. Una situazione, quindi, già precaria e che potrebbe precipitare del tutto. Intanto i due ragazzi stanno cercando lavoro anche se l’impresa non sembra affatto facile. “Ho lasciato tanti curricula in giro ma nessuna risposta”, commenta sconfortato Cristian. “Ho fatto tanti lavori dalla rappresentante, alle pulizia fino alla baby sitter”, gli fa eco Daniela. Intanto sembra esserci uno spiraglio perché i due ragazzi domani mattina incontreranno l’assessore ai servizi sociali Laura Lucentini, la speranza è che la situazione venga risolta al più presto.
Vincenzo Perrone

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