Incendio Mentana, “c’era fumo e puzza di bruciato ovunque”: una giovane mamma racconta la mattina di paura

“Ero in casa con i miei bambini, quando ad un certo punto mio figlio Lele mi chiede mamma cosa stai bruciando?”- inizia così il racconto di Flora, 30enne che vive ai Casali di Mentana, sull’incendio della mattina di lunedì 23 luglio avvenuto in un’abitazione e per cui è stato arrestato un uomo con l’accusa di incendio aggravato. La donna, che vive con il compagno Angelo e i figli di sette anni e di un anno, si è resa conto subito che c’era qualcosa che non andava. “Quando mi sono accorta di cosa stava succedendo – continua la giovane madre – ho chiamato mia sorella che abita ad un piano alto e può avere una vista migliore. Lei mi ha detto che c’era l’elisoccorso che stava operando e una casa in fiamme”. A quel punto Flora decide di uscire di casa per rendersi conto della situazione. “Sono uscita di casa con i miei figli e, nonostante non abiti molto vicino all’abitazione da dove è partito l’incendio, si sentiva puzza di plastica bruciata ovunque. Una volta arrivata a piazza Zeri, ho visto che la strada era chiusa per via dell’intervento dei vigili del fuoco”. Fortunatamente l’incendio non ha avuto conseguenze gravi per gli abitanti della zona anche se molte persone si sono allarmate. “Nei pressi dell’abitazione di via Bologna c’erano diverse persone che abitano lì vicino, visibilmente spaventate dall’accaduto. Ricordo il fumo nero che usciva dall’abitazione, non era certamente un bello spettacolo”. Una mattinata, insomma, da dimenticare per gli abitanti dei Casali di Mentana che, fortunatamente, a parte la paura non hanno subito conseguenze gravi.
Vincenzo Perrone