Il caso cave esplode in Regione, Califano: “Barbet Ponzio Pilato non distrugga il nostro lavoro, io non lo permetterò”

Il caso cave Guidonia esplode in Regione dove un tavolo di trattativa stava cercando di individuare un accordo capace di coniugare lavoro, sviluppo e salvaguardia del territorio. Ecco perché le azioni dell’amministrazione cinque stelle, che alla vigilia di ferragosto ha inviato la prima revoca di autorizzazione, passando insomma da mesi di avvisi di diniego al “no” vero e proprio, suonano come un atto di guerra. Su tutte le furie la consigliera regionale del Pd Michela Califano: “Non è possibile che un lavoro di mesi venga gettato al secchio dal primo Ponzio Pilato a 5Stelle. Sul problema delle cave di Guidonia ci siamo impegnati in ogni modo in Regione. Abbiamo messo sul tavolo soluzioni e non chiacchiere. E ora per non prendersi una minima responsabilità il sindaco Barbet che fa? Non muove un dito contro la folle e irresponsabile procedura di revoca delle attività estrattive? Io non permetterò che un ammasso di amministratori improvvisati mandi all’aria un comparto fondamentale per l’intera Regione Lazio. Se Barbet vuole trovare una via d’uscita sa che nella Regione ha un alleato. Se invece pensa di nascondersi dietro un dito sbaglia di grosso. Noi faremo barricate contro questa decisione. Il sindaco M5S ne stia certo – conclude la consigliera – non rimarremo con le mani in mano. Siamo di una pasta diversa”.