Guidonia, neofascisti di Forza Nuova imbrattano il convegno sulla Resistenza. Santoboni: “Valori del 25 aprile sempre più necessari”

Uno striscione davanti la sala, “provocatori” neofascisti hanno contestato il convegno voluto dall’amministrazione di Guidonia Montecelio per il 25 aprile con l’Anpi e i ragazzi di Oltre il Ponte. C’è la firma di Forza Nuova e la scritta “L’unica resistenza è quella etnica”, l’episodio è avvenuto il 21 aprile a Guidonia centro nei pressi della sala della cultura dove era stato organizzato il convegno dal governo cinque stelle. Lo striscione affisso la notte precedente, è stato rimosso prima dell’inzio dell’incontro, mentre subito dopo alcuni consigliere dei cinque stelle si sono preoccupati di rimuovere una scritta accanto alla porta del centro anziani che recitava “partigiani infami”. Il blitz dello striscione è un atto pesante che a Guidonia Montecelio non si vedeva da anni, e che Forza Nuova rivendica senza se e senza ma. Lo fa attraverso Adriano Da Pozzo, coordinatore regionale del Lazio che dà ai cinque stelle dell’organizzazione “pericolosa”. Ma parte dalle radici, “Viviamo in una città che è nata, cresciuta ed è stata conosciuta in tutto il mondo grazie al fascismo, cose che spesso si dimenticano, così come vengono nascoste le malefatte della resistenza partigiana durante il finale della 2^ GM: eccidi immotivati di donne, bambini e soldati, già arresi o disarmati. Troviamo fuoriluogo che il sindaco Michel Barbet  patrocini e finanzi questi eventi che continuano a mistificare la storia mentre non si riesce neanche a garantire la completa sicurezza stradale o quella dei parchi pubblici. I 5stelle sono un’organizzazione pericolosa perché, non avendo storia e struttura, seguono la corrente del momento, in tal caso quella antifascista – continua Da Pozzo – una corrente che ha dimostrato di non avere più nessun rappresentante di rilievo e soprattutto nessuno disposto ad ascoltare il suo straziante lamento”. E la chiosa finale, “la vera resistenza che siamo costretti ad attuare è quindi quella per la difesa della nostra nazione”. Non vacilla di un centimentro il capogruppo cinque stelle Giuliano Santoboni, “Ringrazio uno ad uno i provocatori che oggi volevano rovinarci la festa. Ci hanno ricordato che i valori della Resistenza non sono morti, non moriranno mai e sono sempre più necessari”. Anche il giovane consigliere Matteo Castorino commenta il grave episodio: “Bella partecipazione a Guidonia all’iniziativa verso il 25 aprile. Interventi di alto profilo storico sulla Resistenza nel nostro territorio e vivace dibattito tra i relatori e i cittadini che sono accorsi. La migliore risposta, col sorriso e la voglia di esserci, a chi oggi ha soltanto provocato sprecando carta e sporcando muri. Dei nostri simpatici concittadini ci hanno fatto trovare un manifesto di benvenuto nel luogo dove si terrà oggi pomeriggio l’iniziativa di commemorazione della Resistenza e del 25 Aprile. Grazie a chi è intervenuto in un batter d’occhio”. geape.