Restano appoggiati alla balaustra, i consiglieri di opposizione non entrano in Aula e la maggioranza da sola non ha i numeri. Il consiglio comunale di venerdì 13 maggio è convocato in fretta e furia per la nomina dei Revisori dei Conti, il centrodestra però con una crisi politica ormai certificata si presenta in undici e non è abbastanza, l’assise va a vuoto.
Il Pd – E’ la capogruppo Patrizia Carusi a spiegare le ragioni che hanno spinto i democratici a non varcare la soglia: “Siamo rimasti fuori per verificare lo stato di salute di questa maggioranza. Il centrodestra da solo non ha i numeri. A Guidonia Montecelio ormai non c’è più una maggioranza, siamo alla fine. E’ il capolinea”.
I Cinque Stelle – E’ l’ennesima prova di un’amministrazione allo stremo per il capogruppo dei pentastellati Sebastiano Cubeddu: “Ingovernabilità e stasi questa è la situazione. Crediamo fortemente che non sia più dignitoso proseguire. Questo consiglio è stato convocato e quello del Bilancio invece rinviato al 27 maggio con una ragione del tutto contraddittoria legata cioè alla necessità di inserire l’elezione del nuovo Presidente del consiglio comunale. Punto che oggi però non era all’ordine del giorno”. redpol
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