Guidonia, il centrodestra: “Uniti alle elezioni”

Alessandro Messa spicca nel centro della foto, sarà il caso, sarà un messaggio subliminale su chi rivestirà il ruolo di candidato sindaco, si capirà entro Natale, per ora i tre partiti Lega, Fratelli d’Italia con Mario Pozzi e Forza Italia con Maurizio Massini lanciano la corsa elettorale in maniera unitaria. Dopo l’accordo tra Cinque Stelle e Pd, comincia a chiarirsi la geografia politica. Il nuovo polo civico, come ha spiegato Mauro Lombardo, ha iniziato il tour nelle strade e nelle piazze della città, pronti a dialogare ma mai con le due forze oggi al governo di Guidonia Montecelio. Uniti in Comune, il cartello delle civiche di Claudio Zarro andranno in autonomia, con quale peso saranno le urne a stabilirlo. Sul centrodestra gravano un paio di incognite, i pregressi e la leadership che oggi potrebbe toccare al leghista Alessandro Messa e al meloniano Mario Pozzi. Due giovani, un quarantenne e un trentenne, con diverse caratteristiche e interlocutori, chi prenderà la guida della coalizione? Non manca molto a scoprirlo visto che i tre coordinatori si sono incontrati dopo l’evento di sabato di Fratelli d’Italia convocato per contrastare il nuovo governo locale bicolore e di fatto diventato il trampolino di una accelerazione con l’unico scopo di non spaccare il centrodestra. I partiti si sono riuniti e l’esito nella nota inviata con convinto unanimismo è la dichiarazione che molti aspettavano: il centrodestra andrà unito.

“L’unità e una visione comune sono i nostri punti di forza, che ci rendono l’unica coalizione omogenea e autosufficiente sul piano delle proposte da presentare agli elettori. Alle prossime elezioni noi ci saremo con i simboli dei partiti del centro destra e, soprattutto, insieme. Questa volontà è emersa con ancora maggiore chiarezza durante l’incontro di sabato 30 ottobre l’ultimo di una serie tra i coordinatori cittadini di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega, rispettivamente Mario Pozzi, Maurizio Massini e Alessandro Messa. La quadra sui ruoli di governo, a cominciare dalla candidatura a sindaco è a portata di mano, ed è intenzione condivisa ufficializzare quanto prima un organigramma fortemente rinnovato, che in maniera trasparente si presenterà ai cittadini per chiederne il consenso. Già nelle prossime settimane si definiranno i profili per la candidatura a sindaco, per non commettere l’errore di arrivare all’ultimo momento come avvenuto nelle recenti turnazioni amministrative, mentre le delegazioni dei partiti si incontreranno per ultimare una piattaforma programmatica chiara, concreta e a portata di amministrazione. L’obiettivo è riprendere lo sviluppo della città dopo gli anni bui dei cantastorie stellati e dei loro nuovi alleati del Pd, due partiti che tendono a sviluppare una politica per compartimenti stagni, premiale solo per alcune categorie, tesa ad escludere dalla vita civile la maggioranza dei cittadini che noi vogliamo invece rappresentare al meglio. Siamo ben consapevoli che lo scontro sarà tra noi e loro in campagna elettorale, con altre forze marginali che dovranno prima o poi decidere da che parte stare. Ma questo centrodestra forte e coeso, dopo aver trovato la quadra al suo interno, dovrà essere anche inclusivo con chi voglia iniziare un percorso lungo e duraturo per proiettare Guidonia Montecelio verso il futuro che compete alla terza città della regione Lazio”.