Guidonia, Forza Nuova organizza le passeggiate per la sicurezza. Castorino (5S): “No alle ronde dei fascisti”

A Guidonia Montecelio sta nascendo il gruppo locale di Forza Nuova che è già sceso in campo materialmente organizzando le “passeggiate per la sicurezza” nei quartieri, iniziativa che ha poi generato la quasi immediata e forte reazione da parte del consigliere comunale dei cinque stelle Matteo Castorino contro le “ronde” dei neofascisti. Il movimento di estrema destra, guidato in città da Adriano Da Pozzo che poi è anche il coordinatore nel centro Italia di Forza Nuova, munito di volantino è andato in giro per le strade. La mission è spiegata dal leader cittadino: “Aggressioni rom e immigrazione incontrollata sono le componenti del degrado che attanaglia gran parte dei nostri quartieri. Quel degrado che vive e prolifera nel buio e nell’indifferenza dei cittadini e che può essere spazzato via solo dalla presenza attiva e continuata dei cittadini disposti a presidiare le strade dei propri quartieri. Mentre le forze ‘democratiche’ ed antifasciste diffondono lo spauracchio per il pericolo ‘nero’, gettando quintali di fango mediatico addosso al Movimento, Forza Nuova reagisce con questa iniziativa che in tutta Italia ha portato vantaggi ai residenti dei quartieri più abbandonati. Nella tutela della sicurezza dei cittadini risiede il fulcro della nostra azione: riprendersi gli spazi attraverso una presenza costante sul territorio – conclude Da Pozzo – con quello spirito che un tempo veniva chiamato senso civico ed esprimeva un senso di comunità che i ‘tossicodipendenti ideologici’ da antifascismo non hanno mai conosciuto e coltivato in vita loro”.

Reazioni di fuoco. A farsi sentire è Castorino, il più giovane consigliere comunale, espressione della maggioranza pentastellata. “Leggo solo ora del fatto che un gruppuscolo di neofascisti si sia organizzato sul nostro territorio per compiere sedicenti passeggiate per la sicurezza. Si tratta di una pagliacciata da ventennio, può apparire una facenda grottesca”. E’ granitico nel condannare l’iniziativa di Forza Nuova, “i nostri quartieri più difficili si difendono garantendo integrazione sociale, costruendo luoghi e momenti di aggregazione, di socialità, sperimentando la vita in comune. Non con le ronde di un manipolo di fascisti”. Castorino indica il pericolo, “vogliono sostituirsi allo Stato”, quando spiega “il controllo del territorio deve essere prerogativa delle istituzioni preposte”. Un no netto quindi alle “ronde di Forza Nuova che non arrichiscono la nostra comunità, non garantiscono una città sicura, costituiscono semplicemente un pericolo per il diverso sia esso un migrante, un omosessuale, un poveraccio. E mi ricordano davvero le squadracce che negli anni venti seminavano terrore nel nostro Paese per servire i potenti di allora. A Guidonia, come da nessuna altra parte, non abbiamo bisogno di questa buffonata. La città ha bisogno di un rilancio culturale ed etico che metta al centro l’essere umano con le proprie aspirazioni e i propri sogni affinché ci si possa emancipare dalle paure e dagli spauracchi mediatici”.