Guidonia, Flora Fusciello: “Una città in cui manca l’indispensabile, priorità servizi sociali”

“A Guidonia manca l’indispensabile”. Ultime ore di campagna elettorale nella terza città del Lazio, tra i dieci sfidanti c’è Flora Fusciello, un volto nuovo, candidata di Noi per Guidonia, la lista civica che si pone come obiettivo quello di riportare i cittadini al centro dell’amministrazione pubblica. Pacata e determinata nello stesso tempo, tira le somme di questa nuova esperienza: “E’ stata bellissima, sono partita motivata e ora lo sono ancora di più. La nostra è stata una campagna elettorale completamente autofinanziata quindi sobria, il commissario lo ha chiesti e noi lo abbiamo voluto”. In città si respira molto “malcontento” spiega Fusciello, “non vogliono votare sono demotivati”, ed è dalle “politiche sociali che bisogna ripartire”. D’altronde basta fare un giro per i quartieri per rendersi conto di come a mancare sia l’indispensabile, “a Setteville, Marco Simone e Colleverde non ci sono punti di aggregazione, c’è il problema del trasporto, per non parlare delle barriere architettoniche. All’Albuccione c’è molta voglia di legalità, poi ci sono i quartieri più forti, quelli centrali e Colle Fiorito che è una realtà a sé ma dove siamo riusciti a inserirci bene perché siamo qui da molto impegnati nel mondo civico”.