Guidonia, assegnate al museo di Montecelio le anfore antiche recuperate a casa del pusher

Sarà praticamente impossibile capire la provenienza, ma intanto una “casa” è stata trovata per gli otto antichi reperti di età romana (soprattutto pezzi di anfore) sequestrati nell’appartamento di un pusher durante una operazione antidroga: sono stati assegnati al museo archeologico Lanciani di Montecelio. La consegna ufficiale è avvenuta l’altra mattina: dagli investigatori del commissariato di Tivoli al funzionario della Soprintendenza Zaccaria Mari, che li ha analizzati. Sono stati datati tra il I e il II secolo dopo Cristo. Non verrebbero tutti dallo stesso sito, a giudicare dalla incrostazioni riscontrate: alcuni potrebbero arrivare da ambienti mariti e altri essere stati recuperati dal sottosuolo. Gli otto reperti erano stati sequestrati la settimana scorsa in casa di un 29enne tiburtino finito in manette per droga. Durante la perquisizione i poliziotti erano stati attirati da una cassa di legno. Dentro la sorpresa: i pezzi antichi avvolti nel cellophane. RedCro