Home Cronaca Guidonia, pestato il dirigente De Paolis sotto i Lavori Pubblici. Il commissario: “Episodio grave”

Guidonia, pestato il dirigente De Paolis sotto i Lavori Pubblici. Il commissario: “Episodio grave”

Guidonia, pestato il dirigente De Paolis sotto i Lavori Pubblici. Il commissario: “Episodio grave”

Sette giorni di prognosi, metà volto tumefatto, la ferita dietro la testa. Tensione massima al Comune, è stato aggredito il dirigente dei Lavori Pubblici Angelo De Paolis. L’architetto giovedì 12 gennaio stava uscendo dall’assessorato, alla Triade, poco dopo le 14, per andare nella sede principale del Palazzo. Fatte le scale si è diretto nel parcheggio, da solo, a prendere l’automobile, mentre era al telefono cellulare. A quel punto un uomo lo ha colpito alle spalle dandogli una botta dietro la testa che lo ha fatto cadere a terra, prendendolo a calci per poi darsi alla fuga. In stato di choc, il dirigente si è rialzato e ha raggiunto di nuovo l’entrata dei Lavori Pubblici, da lì è stato accompagnato al pronto soccorso dove ne è uscito con sette giorni di prognosi. L’aggressione, avvenuta in pieno giorno, sotto la sede degli uffici comunali, ha creato allarme. Anche se non ci sono fattori certi che colleghino il pestaggio all’attività amministrativa dell’architetto, che non avrebbe ricevuto nelle settimane precedenti alcun tipo di minaccia, è chiaro come a Guidonia Montecelio, in un Comune assediato dagli scandali, il clima sia nero che di più non si può. Non è la prima volta d’altronde che la terza città del Lazio è teatro di aggressioni dirette a persone con funzioni pubbliche. Il 5 maggio del 2015 – quando era ancora in carica il governo Rubeis – intorno all’ora di pranzo una bomba carta fu lanciata contro l’auto della giornalista Elisabetta Aniballi, allora portavoce e addetta stampa del sindaco, proprio a due passi dal Palazzo. Due mesi dopo, il primo luglio del 2015, l’ex consigliere comunale di maggioranza Marco Bertucci fu preso a calci e pugni sotto casa, alle 6 e 30 di mattina, mentre andava a correre. De Paolis, classe ’55 è a Guidonia Montecelio dal primo mandato del governo di centrodestra, voluto dall’ex sindaco Rubeis prima come Capo di Gabinetto e poi come dirigente fiduciario nei settori chiave, Lavori Pubblici e per una fase anche Urbanistica. L’agguato di due giorni fa, caso sul quale indagano i carabinieri della tenenza di Guidonia diretti dal capitano Alessandro Caprio, ha chiaramente destato preoccupazione anche nei piani alti del Comune. Il commissario prefettizio Giuseppe Marani parla di “un episodio grave da valutare con estrema attenzione, per farlo attendo adesso di conoscere più elementi per capirne il contesto”.
geape.

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