Gran Premio della discordia, i go kart dividono i cittadini di Tivoli Terme

I motori non hanno appassionato tutti i cittadini di Tivoli Terme, che anzi si sono divisi letteralmente in due sull’utilità della manifestazione. In realtà al centro del braccio di ferro tra i residenti non c’è stato solo l’evento di per sé ma la gestione e il ruolo svolto dall’amministrazione comunale. Il tema in fondo è sempre lo stesso: la periferia è abbandonata a se stessa e ci si muove solo in rari casi, quello del Gran Premio di Go Kart di sabato e domenica scorsa era – secondo molti – un esempio lampante dell’impegno ad intermittenza da parte del Palazzo nei confronti della borgata baciata dall’acqua sulfurea. A far scatenare una pioggia di commenti sulle bacheche social dei residenti più agguerriti, i lavori che hanno preceduto la due giorni, considerati uno schiaffo alle migliaia di richieste arrivate in questi anni. Fatto sta che anche un’iniziativa, comunque organizzata da privati, si è trasformata in un referendum pro e contro l’operato dell’amministrazione cittadina, che intanto si appresta a fare gli ultimi giri di boa in vista delle elezioni del 2019. Siamo sicuramente di fronte alla certificazione di un problema che si palesa a colpi di “abbiamo bisogno di altro” e “piuttosto riparate le buche” e a cui si aggiungono i movimenti scissionisti che si stanno organizzato a suon di raccolte firme ormai da tempo. E le urne si avvicinano pericolosamente. alc