Unico ambito territoriale scolastico per Fonte Nuova, la proposta è passata in Giunta. Significa che il Comune, con il piano di dimensionamento appena varato e che decorrerà con il biennio 2018/2019, ha deciso di staccare i tre plessi di Fonte Nuova finora dipendenti dall’istituto De Filippo di Colleverde di Guidonia per portarli sotto l’amministrazione di istituti cittadini. Così la scuola primaria e media di via Brennero (533 alunni in tutto) e la media di via II Giugno (130 alunni) saranno accorpati all’istituto comprensivo Pirandello, mentre la materna di via Settembrini (135 bambini) al Sandro Pertini.
I motivi. L’analisi degli effetti del nuovo piano di dimensionamento è contenuta nella delibera di giunta: “Si garantisce il potenziale mantenimento del numero attuale di classi garantendo così il duplice aspetto di tutelare l’offerta formativa e i posti di ruolo già presenti negli istituti coinvolti. Inoltre una gestione unitaria dei servizi scolastici (mensa, trasporti, attività integrative) favorisce le relazioni con l’ente titolare della proprietà e manutenzione degli edifici. Ma anche l’efficace esercizio dell’autonomia attraverso la possibilità di scelte plurali articolate su territorio comunale”. Ma anche il superamento di quello che è considerato un paradosso: “Vedere alunni residenti in Fonte Nuova frequentare parzialmente edifici ubicati nel loro Comune ma che appartengono scolasticamente ad istituti di altri comuni”. RedCro
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