Festa dell’uva e delle polemiche a Mentana. Petrocchi: “Ora è solo business”

Non mancano le polemiche sulla festa dell’uva organizzata dall’amministrazione Benedetti domenica 1 ottobre. A mettere sotto accusa il primo cittadino è il consigliere comunale di Impegno per Mentana Francesco Petrocchi. I nodi cruciali, il cambiamento voluto dall’attuale governo locale rispetto alla tradizione e i 40mila euro stanziati. In passato, infatti, la sagra, oggi diventata festa, prevedeva la sfilata dei carri allegorici, mentre in questa edizione è stato previsto un tendone dove  degustare i vini prodotti dalle cantine. A margine anche lo spettacolo del comico Dado e della band musicale locale dei Centonara. “Il comune stanzia 40mila e 200 euro per la non festa dell’uva – sostiene Petrocchi – 18 mila all’associazione Nereide, 10 mila per allestire il tendone e 12mila e 200 alla Damar s.r.l. 2010. Un format da supermercato per degustare vini, già realizzato recentemente nella vicina Guidonia. Inoltre sono stati raccolti ulteriori fondi con gli sponsor e l’ingresso al tendone per le degustazioni sarà a pagamento. Chi sta lucrando sui cittadini di Mentana? Erano quelli che ammonivano gli altri perchè spendevano troppo per le feste, mentre loro le fanno a costo zero. Ma almeno le feste erano per la popolazione. Ora solo business finanziato da Pantalone”. vipe.