Centrodestra fontenovese in cerca di unità e leadership in vista delle elezioni amministrative che si terranno molto in tarda primavera. Le prime prove generali di una possibile coalizione risalgono già a novembre quando quattro partiti formarono un comitato per il No al referendum costituzionale. Ad animarlo furono Forza Italia con Gian Maria Spurio, Fratelli d’Italia di Maurizio Guccini, Noi con Salvini con Marco Di Bitonto e Conservatori e Riformisti di Alfio Tangredi. L’obiettivo, come sappiamo, in quella circostanza è stato centrato ma, adesso, la partita è di tenore decisamente diverso perché si scende sul territorio e si pesano le forze in campo.
Tra i papabili come candidato sindaco potrebbe esserci Gian Maria Spurio, già consigliere comunale nella passata legislatura e portavoce cittadino di Forza Italia. “Faccio l’apprendista politico da 20 anni – commenta il diretto interessato – ora sono a disposizione dei partiti e dei cittadini. Stiamo lavorando per unire il centrodestra e per capire e raccogliere il malcontento delle persone. La gente chiede onestà e trasparenza e di vivere in un paese normale”. Stesso obiettivo sembra essere quello dell’ex sindaco Graziano Di Buò che potrebbe anche lui essere della partita per riprovare a fare il primo cittadino per la terza volta. “Non c’è niente di definitivo ancora ed è prematuro parlare di candidature a sindaco -sostiene Di Bu ò- noi stiamo lavorando per l’unità del centrodestra”. L’unità della coalizione che, quindi, torna come mantra per cercare di giocarsi la difficile partita amministrativa.
Vincenzo Perrone
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