Home Cronaca Degrado rifiuti a Tivoli Terme, la lettera denuncia di un cittadino al sindaco Proietti

Degrado rifiuti a Tivoli Terme, la lettera denuncia di un cittadino al sindaco Proietti

Degrado rifiuti a Tivoli Terme, la lettera denuncia di un cittadino al sindaco Proietti

rifiuti23I rifiuti abbandonati a Tivoli Terme e precisamente nei pressi del centro commerciale Le Palme. A sollevare il problema, in una lettera aperta al sindaco Giuseppe Proietti, è Pierluigi De Meo, un cittadino di Tivoli Terme non nuovo a questo tipo di iniziative. In passato De Meo aveva già scritto al primo cittadino, portando all’attenzione diversi problemi della frazione dove vive tra cui l’arrivo della fibra ottica o la gestione della raccolta differenziata. “Caro Sindaco Proietti – inizia la missiva – ha fatto, o chi per lei, rimuovere i cassonetti posti vicino al centro commerciale Le Palme di Tivoli Terme (una piccola area ecologica), per indurre i cittadini della località termale a servirsi finalmente e ripeto giustamente della raccolta differenziata”. I problemi sono sorti successivamente quando, in mancanza dei cassonetti, c’è chi ha deciso di conferire ugualmente i rifiuti nella zona. “I maleducati – continua – e neppure tutti residenti nella nostra frazione, che continuano a gettare indisturbati immondizia nella zona sono tantissimi, come può vedere dalle foto da me personalmente scattate, peraltro con rifiuti potenzialmente pericolosi”. Un problema che è presente anche in altre zone e si accentua per via della mancanza dei controlli. “Avrei potuto scattare le foto anche in aree del plesso scolastico ed in molte altre zone. E cosa si fa in questi casi? Si rafforzano i controlli e si fanno delle belle multe salate ai trasgressori. Il problema a questo punto è: ma chi fa i controlli ed applica le sanzioni se di vigili urbani a Tivoli Terme non se ne vede neppure l’ombra? O meglio si vedono nei mesi estivi, a Terme aperte, mettere multe a chi parcheggia nelle strisce blu”. L’invito è, quindi, di incentivare il lavoro dei vigili urbani nella zona. “Non pensa sarebbe opportuno dare loro finalmente la dignità, e ciò che gli spetta per legge oltre che per il fatto banale di essere anch’essi suoi concittadini, che lei sembra dimenticare sempre più spesso? Non mi sembra le si stia chiedendo il mondo o la luna, soltanto una maggior attenzione alla tutela degli interessi, della salute e del bene comune di una grossa fetta di suoi concittadini. Ah! Dimenticavo. Elettori, passati presenti e futuri”.
Vincenzo Perrone

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