Home Cronaca Comune Guidonia, parte l’assunzione dei dirigenti. Ma per il sindaco niente staff

Comune Guidonia, parte l’assunzione dei dirigenti. Ma per il sindaco niente staff

Comune Guidonia, parte l’assunzione dei dirigenti. Ma per il sindaco niente staff

“Non siamo nemmeno andati in vacanza”, parola del neo governo cinque stelle di Guidonia Montecelio che ha passato agosto dietro l’emergenza scuola e si appresta adesso a entrare nel vivo della gestione della cosa pubblica con la prima selezione di dirigenti. Dopo la carestia scatenata dalla valanga giudiziaria, che ha decimato i vertici burocratici, l’amministrazione di Michel Barbet con un avviso apre le danze per assumere in base a un colloquio due figure apicali a tempo determinato. Sono i cosiddetti fiduciari, gli ex articolo 110, lo era l’architetto Angelo De Paolis (oggi ai domiciliari) per intendersi, plenipotenziario delle opere pubbliche, così come l’ingegnere Umberto Ferrucci che fece dell’Urbanistica una fucina di idee e progetti, tutti gli uomini di Eligio Rubeis. Una nuova fase adesso, questo è sicuro: i pentastellati balzati alla guida della terza città del Lazio hanno dedicato i primi passi al caso/caro mensa, e ancora si ragiona di scuolabus, e annessi e connessi. Ma per entrare nel vivo di un Comune ridotto ai minimi termini, serve una revolution della macchina amministrativa, d’altronde si sono svociati tutti in campagna elettorale e lo stesso Barbet ha aperto ogni iniziativa lanciando la sfida come un’emergenza. Sul piano della riscossione dei tributi, i cinque stelle si sono tirati dietro gli strali della Cgil, adesso è la volta di affrontare l’altro piatto forte: la pianta organica. Parte così la selezione pubblica per titoli e colloquio di un dirigente amministrativo che andrà a guidare l’area VIII Servizi alla Persona (cioè servizi sociali, diritto allo studio, cultura e turismo), e di un tecnico che sarà a capo dei Lavori Pubblici. Laurea, competenze varie e esperienze nelle pubbliche amministrazioni, una commissione valuterà l’ammissione in base alla correttezza delle domande presentate – i termini scadono il 15 settembre – e poi gli aspiranti sfileranno nel Palazzo per un determinante colloquio, il 19 e il 21 settembre. Ma non tutte le caselle saranno riempite, come spiegano fonti interne, infatti, il Capo di Gabinetto non sarà nominato e scompare anche l’addetto stampa, niente staff per il sindaco. “Non ci sono i soldi, bisogna risparmiare, facciamo da noi”.
Gea Petrini

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