Tivoli, da Città dell’Arte a Città dell’Immondizia, in onda va il degrado di Villa Adriana

Metti una telecamera, un sito archeologico e un comune che di cultura dovrebbe “mangiare”. Cosa ottieni? Purtroppo non molto, anzi al contrario ad arrivare tra capo e collo è una brutta figura, di quelle che dire servano a poco è un eufemismo. Succede che a creare l’ennesimo problema in ordine di tempo al governo cittadino sia un servizio giornalistico, andato in onda un paio di sere fa su SkyTg24 e dedicato alla Villa Adriana. Pochi minuti che sono bastati a dare al telespettatore un’immagine decisamente poco decorosa del bene archeologico del II secolo dopo Cristo, rovinosamente sceso pure nella classifica dei siti culturali più visitati in Italia. A non aiutare a migliorare l’appeal della residenza voluta dall’imperatore Adriano un mix incredibile, per certi versi, di disservizi, a cui si aggiungono le condizioni poco dignitose delle vie laterali del quartiere, in alcuni punti piene di sacchi della spazzatura. Eppure qualche anno fa a manifestare per evitare l’apertura di una discarica a pochi passi dalla Villa erano stati in molti, alcuni dei quali oggi seduti ai piani alti di Palazzo San Bernardino. A distanza di tempo, però, se il pericolo è stato scongiurato da una parte, dall’altra siamo di fronte ad una situazione a dir poco pericolosa, come sottolinea il giornalista che si chiede se a rischio ci sia pure il titolo di bene Patrimonio dell’Umanità conferito al sito nel 1999. Una iattura da evitare in ogni modo, che potrebbe avere ricadute pesanti su una macchina, quella del turismo, decisamente poco rodata.

Anna Laura Consalvi