Home Cronaca Viterbo, due esponenti di CasaPound arrestati per stupro. Salvini: castrazione chimica. M5s: no

Viterbo, due esponenti di CasaPound arrestati per stupro. Salvini: castrazione chimica. M5s: no

Viterbo, due esponenti di CasaPound arrestati per stupro. Salvini: castrazione chimica. M5s: no

Un consigliere eletto con CasaPound nel viterbese, Francesco Chiricozzi, e un altro giovane esponente del movimento di estrema destra sono stati arrestati questa mattina dalla polizia di Viterbo con l’accusa di violenza sessuale di gruppo nei confronti di una italiana di 36 anni. In base alla ricostruzione, la sera del 12 aprile i due ragazzi hanno incontrato la donna in una festa privata per poi invitarla a continuare la serata in un locale, chiuso a quell’ora, ma che era il ritrovo non ufficiale dei “camerati”. Una volta lì hanno tentato un approccio sessuale e di fronte alle resistenze di lei, l’hanno colpita con pugni in pieno volta facendola svenire e a quel punto hanno abusato di lei. La 36enne ha denunciato la violenza alcuni giorni dopo dando il via alle indagini. A incastrare i due giovani di 19 e 21 anni i video fatti con gli smartphone e trovati durante la perquisizione della Digos nelle loro abitazioni.

CasaPound li espelle

“Qualora e se risultassero colpevoli, auspico pene durissime come per ogni altro infame stupratore. Castrazione compresa”. Così sul suo profilo twitter ha commentato i fatti di Viterbo il segretario nazionale di Casapound Italia, Simone Di Stefano. I due arrestati sono stati espulsi da CasaPound. “Domani Francesco Chiricozzi formalizzerà le sue dimissioni da consigliere comunale di Vallerano”, dice il presidente Gianluca Iannone.

Lazio parte civile

“A Viterbo una violenza schifosa. Come presidente del Lazio assicuro che ci costituiremo parte civile contro questo orrore. Combattiamo e combatteremo sempre per sconfiggere violenza, machismo e ogni loro espressione”. Il presidente della Regione Lazio e segretario del Pd, Nicola Zingaretti ha twittato così saputa la notizia dello stupro di gruppo.

Salvini: castrazione chimica. M5S: non è nel contratto

Reazioni immediate anche nel governo, il vicepremier Luigi Di Maio: “Quanto accaduto a Viterbo è scioccante. I balordi che hanno violentato questa ragazza la pagheranno cara. Se quanto riporta la stampa in queste ore corrisponde al vero mi auguro si facciano 30anni di galera. La mia vicinanza e tutto il sostegno possibile alla donna e alla sua famiglia”. Ed è l’altro vicepremier Matteo Salvini ad accendere il dibattito politico, riportando al centro la proposta della castrazione chimica per pedofili e stupratori: “La galera non basta, ci vuole anche una cura. Chiamatela castrazione chimica o blocco androgenico, la sostanza è che chiederemo l’immediata discussione alla Camera della nostra proposta di legge, ferma da troppo tempo, per intervenire su questi soggetti. Chiunque essi siano, bianchi o neri, giovani o anziani, vanno puniti e curati”. Ma il movimento 5 stelle dice no: “Basta con questa storia della castrazione chimica. È una presa in giro alle donne, lo abbiamo già spiegato, e tra l’altro non è nel contratto di governo”.

Leave a Reply