Home città Guidonia Tony Miroballo, la mostra del fotografo di Guidonia sbarca a Roma fino al 29 maggio

Tony Miroballo, la mostra del fotografo di Guidonia sbarca a Roma fino al 29 maggio

Tony Miroballo, la mostra del fotografo di Guidonia sbarca a Roma fino al 29 maggio

Una serie di scatti per entrare nell’anima delle persone. E’ stata inaugurata ieri la prima mostra del fotografo di Guionia Montecelio Tony Miroballo proprio dall’emblematico titolo “Anima dell’uomo” che rimarrà stabile fino al 29 maggio a Roma in un locale di via Francesco Selmi 127 (zona Rebibbia). “Si tratta di una serie di ritratti – commenta il fotografo – nati dalla ricerca dell’anima dell’uomo. Ho messo un annuncio sul web per cercare di trovare persone disposte ad entrare in questo mio progetto. Ho cercato nel mio lavoro un certo sguardo di persone comuni, dai giovani agli anziani passando per i disabili, che guardasse dentro. Non ci sono dei primi piani tradizionali non sono dei prioni piani molto ma molto ravvicinati proprio perché è l’occhio il protagonista principale”.

Una mostra che ti tocca dentro – Le persone vengono messe a nudo raffigurate senza contare il loro status sociale ma sottolineando attraverso l’intensità degli sguardi il loro essere. Il progetto nasce mesi fa con l’idea di trasformare la consueta attività di fotografo in qualcosa di molto di più artistico. Gli scatti in totale sono 70 ma considerando anche la grandezza del locale che ospita la mostra ci saranno 25 fotografie grandi e poi il resto saranno poste su un tavolini al centro della sala fruibili a tutti i più curiosi. Un proiettore poi farà girare tutte le immagini dando la possibilità di mettere a confronto i volti. “Quest’anno ho deciso di mettermi in gioco – continua – sul fronte artistico. Spero che questa mia prima mostra piacerà”.

Guardando Tivoli – Tra i progetti in cantiere per Tony c’è probabilmente il Settembre Tiburtino. “Ho fatto una serie di scatti che raccontano Tivoli in modo diverso. Ho fotografato degli scorci utilizzando una tecnica a rallentatore che fa uscir fuori una specie di scia, una specie di fantasma. Quella rappresenta una presenza, la storia di Tivoli che i suoi cittadini non si rendono conto di quanto sia immensa. La città viene deturpata ma basta guardarla con attenzione per individuarne le tante ricchezze. Spero questo progetto venga accettato”.

Leave a Reply