Tivoli, solidarietà all’Ucraina sotto attacco: si mobilita anche il mondo del turismo

I popoli si incontrano grazie al turismo con esperienze indimenticabili. E a Tivoli l’Sos dall’Ucraina arriva anche attraverso questi canali. Renato Chiocchia, presidente dell’associazione Il Viaggiatore, ha raccolto l’appello inviato direttamente da Alessandro, un giovane che lavora proprio nel mondo del turismo, e che ha pensato di rivolgersi ad una città che ama e ad un amico che stima. Il Viaggiatore (via Palatina 2) si è messo a disposizione e qui si potranno portare i beni di prima necessità per il popolo ucraino
“Amo tanto Tivoli – sono le parole del giovane –, città dove ho passato tanti bei momenti della mia vita. Il mio popolo adesso soffre di una guerra assolutamente incivile, una situazione mai vissuta nella storia europea dalla fine della seconda guerra mondiale. Tante persone sono nella metro, milioni di persone sono sotto terra perché ogni giorno in tutte grandi città ci sono bombardamenti. Tutto il mondo è unito adesso per aiutare il popolo ucraino. Se ci sono persone a Tivoli che vogliono contribuire con prodotti necessari, io, con grande piacere, verrei da Roma a raccogliere tutto, domenica, per portarlo nel centro di raccolta a Roma presso la chiesa ortodossa ucraina di Santa Sofia. Spero che dopo che sarà finito tutto questo casino noi usciamo tutti vincenti perché così non deve essere nel XXI secolo”.
Ecco come si può contribuire: olio, latte uht, latte in polvere per bambini, fagioli, farina, polpa di pomodoro, riso pasta, zucchero, marmellata, tea nero, prodotti di primo soccorso per igiene e pulizia, cerotti, disinfettanti, coperte, pannolini per bambini, bagnoschiuma, carta igienica, detersivi, prodotti in scatola, giochi per bimbi, acqua minerale naturale, confezioni da 500 ml, olio di semi, pentole usate, abiti pesanti.
Farmaci: antidolorifici, antinfiammatori, antidiarrotici, antipiretici, aspirina, garze, cerotti, disinfettanti, siringhe, antibiotici a largo spettro, bende e lacci emostatici, guanti, kit di primo soccorso.
“Chiunque volesse può rispondere a questa richiesta di aiuto – dice Renato Chiocchia –, da domani mattina il Cts raccoglierà i prodotti di prima necessità che domenica stessa verranno consegnati al mio carissimo amico. Grazie a tutti”.