Home Politica Tivoli, il sindaco Proietti: “La Regione faccia la sua parte per l’abbattimento del muro di Ponte Lucano”

Tivoli, il sindaco Proietti: “La Regione faccia la sua parte per l’abbattimento del muro di Ponte Lucano”

Tivoli, il sindaco Proietti: “La Regione faccia la sua parte per l’abbattimento del muro di Ponte Lucano”

“Chiediamo alla Regione Lazio di intervenire senza lasciare passare altro tempo”. Il monito parte da Palazzo San Bernardino, il sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti chiama in causa il governo di Nicola Zingaretti affinché faccia la sua parte per l’abbattimento del muro di Ponte Lucano. Non è solito lanciare ultimatum Proietti che contraddistingue anzi la propria performance politica per il bon ton istituzionale. Ma l’argomento è serio, considerando che se la Regione non finanzierà le azioni previste toccherà farlo al Comune. Le considerazioni vengono fuori a margine del tavolo interistituzionale di ieri per il muro e l’area di Ponte Lucano, a cui hanno partecipato rappresentanti di tutti gli enti coinvolti.

“Ci sono interventi già finanziati per oltre 4 milioni di euro che stanno per entrare nella fase operativa e che restituiranno la piena fruibilità di tutta l’area del Mausoleo e del Ponte oltre al recupero di una parte del quartiere di Villa Adriana e di Villaggio Adriano – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Proietti  – manca solo il finanziamento delle opere idrauliche che consentano l’eliminazione del muro.  Questo è il tempo delle azioni concrete e pertanto chiediamo alla Regione Lazio, che si era impegnata più di dieci anni fa a finanziare e realizzare queste opere, di intervenire senza lasciar passare altro tempo. Se la Regione Lazio non dovesse fare la propria parte, il Comune di Tivoli sarà costretto a finanziare queste opere ormai improrogabili, togliendo fondi ad altri servizi altrettanto importanti per la comunità”.

Nel corso della riunione sono stati evidenziati, tra l’altro, i progetti finanziati per il recupero e la valorizzazione dell’area, un’occasione per valutare lo stato dell’arte dell’impresa. E’ stata appena completata la gara d’appalto per i lavori di riqualificazione e di restauro del Mausoleo dei Plautii, finanziati per 2,3 milioni di euro dal Ministero per i beni e le attività culturali. Inoltre il Comune di Tivoli ha partecipato al “Bando periferie” e ha ottenuto un ulteriore finanziamento di 1,8 milioni di euro da parte della Città Metropolitana presentando il progetto “Intervento per la riconnessione delle aree urbane di Villaggio Adriano, Villa Adriana e Ponte Lucano”. Il progetto finanziato, in fase di redazione esecutiva, comprende anche interventi di risanamento dell’area di contesto del Mausoleo dei Plautii e del Ponte, in particolare interventi per la valorizzazione degli argini e del percorso pedonale interno. Il Consiglio comunale di Tivoli, il 18 settembre 2017, ha deliberato poi l’adozione della variante al piano regolatore generale che consentirà ad Acea Ato 2 di realizzare i lavori di adeguamento dell’impianto di depurazione di Ponte Lucano e del nuovo collettore di adduzione, lavori che dovrebbero risolvere definitivamente gli attuali problemi di allagamento nel quartiere di Villa Adriana. La variante è stata trasmessa a Città Metropolitana di Roma Capitale, che entro 45 giorni dovrà esprimersi sulla compatibilità e rinviare di nuovo gli atti al Comune di Tivoli per l’approvazione definitiva.

“L’amministrazione comunale di Tivoli continua ad avere tra i propri obiettivi strategici l’abbattimento del muro e il recupero e la valorizzazione di tutta l’area di Ponte Lucano – ha commentato Maria Rosaria Cecchetti – e ha dimostrato con i fatti di lavorare per raggiungere questi risultati, sia commissionando e finanziando lo studio di fattibilità sia mantenendo l’impegno di adottare la variante entro il mese di settembre, sia istituendo questo tavolo che ha visto la partecipazione di tutti gli enti invitati e sta portando ad importanti risultati. Al tavolo nessuno degli enti coinvolti ha espresso contrarietà all’abbattimento del muro ed è stato deciso che a breve si formerà un tavolo tecnico operativo per adottare una delle soluzioni proposte dal professor Ubertini”.

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