Il giorno del sì è un business sempreverde e questa è cosa nota, talmente tanto che anche il comune di Tivoli ha deciso di mettere nero su bianco un regolamento per la celebrazione di matrimoni e unioni civili che finirà in aula venerdì mattina.
Frutto del lavoro della Commissione numero cinque, Cultura, Turismo e Sport, guidata da Gabriele Terralavoro, il documento di cinque pagine individua allo stato attuale cinque location comunali, la Sala San Bernardino, la Rocca Pia, l’ex Chiesa dell’Annunziata, le Scuderie Estensi e la Sala Roesler Franz a cui si aggiungono anche strutture private che finiranno in un apposito elenco aggiornabile con delibera di giunta ogni sei mesi.
Le celebrazioni, concordate con l’amministrazione comunale, di norma potranno avvenire dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.30 e la domenica sempre dalle 9 alle 12. Per il costo ci sarà una differenziazione tra residenti e non residenti, stabilita anche in questo caso con apposito atto dell’esecutivo con cui dovranno essere coperte le spese di allestimento, quelle del personale, delle pulizie e l’eventuale servizio di streaming. Il ricavato potrebbe essere investito per restauro o piccoli lavori di manutenzione. alc
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