Home Politica Tivoli, è sempre più Proiettismo. La giunta del sindaco è rosa e tiburtina

Tivoli, è sempre più Proiettismo. La giunta del sindaco è rosa e tiburtina

Tivoli, è sempre più Proiettismo. La giunta del sindaco è rosa e tiburtina

di Anna Laura Consalvi

Più donne che uomini e tutti rigorosamente tiburtini. Il Proietti bis parte con slancio e prima del consiglio che si terrà la prossima settimana (24 o 25 giugno le date possibili) porta a casa l’esecutivo al completo. I nomi sono noti già dal pomeriggio di ieri con due conferme, quella di Maria Luisa Cappelli ai Servizi Sociali e Pubblica Istruzione, nell’aria già dalla prima ora, e di Nello Rondoni ai Quartieri ed Attuazione del Programma, Rondoni che nei cinque anni appena passati sedeva sulla poltrona dell’Urbanistica. Casella questa finita a Gianni Innocenti, verde doc ex consigliere tra i promotori del proiettismo della prima ora e padre politico di “Viva Tivoli” che si occuperà anche di Edilizia e Mobilità.

Il fenomeno Di Giuseppe

Tra le new entry invece spiccano le ex consigliere Maria Rosaria Cecchetti, che da ieri si occuperà di Bilancio, Tributi e Finanze e Laura di Giuseppe, Vice Sindaco ed assessore ai Lavori Pubblici. Per la seconda si tratta di un passaggio decisamente importante: ex piddì cresciuta a pane e partito ha detto addio al gruppo a cui è stata fedele per anni qualche mese fa, scegliendo Proietti e il civismo. Va detto che nelle file dei dem sarebbe stato arduo anche solo pensare di arrivare a ricoprire una carica di questo tipo: lo svecchiamento della classe dirigente è ancora lontano e il meccanismo di avvicendamento delle generazioni una chimera quantomeno difficile da attuare. La lucidità premia e per chi fa politica questa alla fine è pure una buona notizia.

Le new entry, gli ex oggi delegati e l’ombra dei malumori

Fanno il loro primo ingresso in assoluto nel palazzo comunale Eleonora Cordoni, avvocato candidato nelle file della lista “Altra Italia” che si occuperà di Ambiente e un’altra collega di aula, Angela Dimiccoli, legata alla lista “Perla d’Italia” alla quale invece è andato il compito di occuparsi del Personale. Nota a margine, ma non proprio, la scelta tutta politica – e strategica – di tenere anche gli assessori uscenti, tranne Pierfrancesco Sciarretta fuori dal giro per motivi di lavoro. Resteranno dunque in Piazza del Governo numero 1 Ruggero Martines, Consigliere del Sindaco per il Nuovo Piano Urbanistico Generale Comunale; Maria Ioannilli Consigliera del Sindaco per l’attuazione, già avviata del piano di recupero, risanamento e valorizzazione degli ex polverifici Stacchini a Tivoli Terme e Urbano Barberini Responsabile della costituenda fondazione Tivoli Fabbrica di Cultura. Ultima questione ma non ordine di importanza quella legata alle deleghe che restano in mano al primo cittadino, ovvero Protezione Civile, Cultura, Turismo e Polizia Locale. Risultato? La giunta è del sindaco, questa almeno per ora è davvero l’unica certezza, insieme ai malumori di una parte della cordata che prima o poi si paleseranno in questo giugno infuocato. 

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